Rapinava le sue vittime dopo averle sorprese alle spalle e immobilizzate. La Polizia di Stato si era però messa sulle sue tracce – partendo proprio dal modus operandi utilizzato – e ha stretto il cerchio su un 37enne straniero. La vicenda.
Passanti aggrediti in strada e rapinati. Almeno due i casi contestati ad un uomo che ora è stato fermato dalla Polizia. Le vittime venivano afferrate alle spalle, immobilizzate e private degli effetti personali chiaramente di valore: almeno due gli episodi attribuiti al malvivente – ma potrebbero essercene stati altri – risalenti ai giorni scorsi. Ma c’è dell’altro. Il criminale infatti stringeva così forte le vittime tanto da farle svenire.
Porta Maggiore, arrestato rapinatore ‘seriale’: faceva svenire le vittime e le derubava
La zona è quella di competenza del Commissariato Porta Maggiore. E’ qui che gli agenti hanno cominciato ad indagare su alcune rapine commesse con la medesima tecnica. Nello specifico, l’uomo aggrediva le sue vittime, prendendole alle spalle, bloccandole con un braccio al collo all’altezza della giugulare: una stretta così forte da indurle a perdere i sensi. Dopodiché le rapinava di portafogli, smartphone o altro di valore che avevano con sé.
L’attività info-investigativa posta in essere dai poliziotti ha permesso però di identificare l’uomo, autore almeno di due rapine come detto perpetrate ai primi di marzo nei confronti di altrettante vittime. Si tratta di un 37enne cubano, a carico del quale sono stati raccolti gli indizi di colpevolezza che hanno poi consentito al Pubblico Ministero della Procura presso il Tribunale di Roma di richiedere l’emissione di una misura cautelare detentiva. Adesso deve rispondere del reato di rapina.