È sceso dall’auto per andare a compare le sigarette, poi è rientrato nella sua macchina, ma sembrava fosse già consapevole che qualcosa non andava. Ha cercato di scappare, pensava che una volta nel suo Suv sarebbe stato al sicuro, ma così non è stato. Daniele Di Giacomo, 38enne di Tor Vergata è stato freddato da alcuni colpi di arma da fuoco, mentre la sua compagna, la 26enne seduta al lato passeggero, M.O., è stata colpita a un ginocchio.
Un’esecuzione in pieno giorno davanti a tanti testimoni
La veloce sequenza di fatti si è consumata in una manciata di secondi, alle 17 e 30 di ieri pomeriggio, davanti a tanti passanti scioccati, terrorizzati. Ma forse proprio questi ultimi, insieme alla 26enne, che nonostante la ferita al ginocchio non sembra versi in pericolo di vita, hanno aiutato le indagini. Gli investigatori sembra si siano messi immediatamente sulle tracce di un uomo, un 30enne V.R che corrispondeva all’identikit dell’ex della 26enne, il quale in sella a uno scooter avrebbe pedinato la coppia, fino a entrare in azione in viale Paolo Ferdinando Quaglia.
La ricerca del presunto killer
Sono scattate le ricerche serrate per rintracciare il 30enne. Una notte di lavoro intenso per gli inquirenti che alla fine sembra abbiano individuato il presunto killer che, dalle prime risultanze investigative, sembra abbia agito in preda a un raptus di gelosia.
Ma le indagini vanno avanti, dopo aver ricostruito i fatti, si cerca l’arma del delitto che al momento ancora non è stata recuperata. Gli investigatori stanno scandagliando nelle vite dei tre protagonisti di questo atroce fatto di sangue. Stanno verificando anche i rapporti esistenti tra la ragazza gambizzata e il suo ex che, sembrerebbe si fossero lasciati da poco. Perché da poco la 26enne aveva iniziato a frequentare Di Giacomo. Ora spetta gli inquirenti mettere ordine, mentre Tor Bella Monaca, già tanto provata da spaccio e violenza, vive il suo ennesimo lutto, con il terrore che questi fatti possano diventare la normalità.