Roma. È stato trovato in possesso di oltre un chilo di cocaina. La sostanza stupefacente era già confezionata, suddivisa in dosi e dunque pronta per essere smerciata su una delle piazze di spaccio del Quarticciolo. Protagonista della vicenda un ragazzo napoletano di 20 anni, poi arrestato dalla Polizia. Stando alle prime indagini effettuate, l’auto sulla quale è stato fermato il 20enne oltre ad essere collegata al mercato capitolino dello spaccio sembrerebbe anche avere dei legami con il rapimento di Danilo Valeri avvenuto lo scorso 22 dicembre.
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La cocaina nascosta nell’auto e l’arresto
I fatti sono avvenuti nel pomeriggio dell’11 marzo scorso. In questa circostanza, il personale della Polizia di Stato della Squadra Mobile di Roma della VI Sezione “Contrasto al crimine diffuso” ha arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti un 20enne di origini napoletane. Il ragazzo è stato trovato in possesso di oltre un chilo di cocaina già confezionata e suddivisa in dosi, pronta per essere smerciata su una delle piazze di spaccio del Quarticciolo, nel quadrante est della Capitale. Su richiesta della Procura il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato la misura pre-cautelare adottata dalla Polizia di Stato.
Il rapimento di Danilo Valeri
Ma non solo la droga. Dai primi accertamenti, è infatti emerso che l’autovettura Fiat Punto nera sulla quale è stato fermato il giovane sembrerebbe collegata non solo al fiorente mercato dello spaccio ma anche ai fatti avvenuti davanti al locale “Moku” di Ponte Milvio, dove la sera del 22 dicembre 2022, un gruppo di ragazzi prelevò con la forza Danilo Valeri caricandolo a bordo di una macchina e facendo perdere le proprie tracce.
Le indagini
Sono in corso approfondite indagini finalizzate a individuare i precedenti utilizzatori della Fiat Punto i quali potrebbero dato il quartiere di rinvenimento dell’autovettura – conosciuto per l’alta densità criminale e le piazze di spaccio – gravitare nell’ambito della criminalità romana dedita al narcotraffico.
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