Hanno decido di aprire un’officina e lo hanno fatto in strada, a cielo aperto. L’attività, però, non è passata inosservata all’ex delegato all’ambiente e ai rifiuti nel VI Municipio Marco Doria, solitamente impegnato nella ricerca, con conseguente denuncia di discariche a cielo aperto. Proprio nel suo ‘Mondezza tour’, è incappato sì in una sorta di discarica abusiva, ma di pezzi di auto che vengono lasciati a bordo strada dopo le riparazioni svolte da parte dei meccanici improvvisati.
Il gruppo di meccanici opera su via Fornana
Su via Carlo Fornara a Roma, infatti, ormai è possibile decidere di farsi aggiustare l’auto da un gruppo di meccanici di nazionalità africana che operano a cielo aperto. Sarà la convenienza dei prezzi, sarà forse che sono anche in gamba, ma di auto da riparare sembrano averne eccome. Sono parcheggiate a lato strada e gli operai fanno la spola tra una macchina e l’altra riuscendo, a quanto sembra, a garantirsi un certo numero di clienti e, probabilmente, anche buone entrate, esentasse.
Roma Capitale delle discariche (abusive) e dei rifiuti: la mappatura della vergogna
Pezzi di ricambio abbandonati a bordo strada
A parte le violazioni normative, a parte anche la concorrenza che fanno a quanti il lavoro lo svolgono in officine munite di permessi, con tanto di tasse pagate, questi meccanici, una volta fatte le riparazioni, lasciano a bordo strada i pezzi che sostituiscono: bulloni, pezzi di motori, batterie, filtri e tanto altro ancora in barba all’inquinamento ambientale.
Tanti i mezzi in sosta in attesa di essere riparati
Sono decine e decine di mezzi in sosta in attesa di essere riparati. Considerevole il numero di cittadini che sceglie di rivolgersi al gruppo di meccanici stranieri che, in barba a tutte le normative, lavora in strada, rappresentando sicuramente concorrenza sleale per quanti, invece, lo fanno nel rispetto delle leggi. Tra le varie stranezze ce n’è anche un’altra: solo Marco Doria s’è reso conto di quello che succede su via Carlo Fornara?