Il Compartimento Polizia Postale di Roma, in esecuzione di provvedimento della Procura Capitolina, ha arrestato M.R., cittadino romano di 44 anni, per detenzione di ingente quantitativo di materiale pedopornografico.
L’attività investigativa era partita dalla segnalazione pervenuta al CNCPO del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni dalle autorità americane, attraverso il National Center for Missing Exploited Children (NCMEC), relativamente al caricamento di file di natura pedopornografica su un servizio di cloud storage e backup offerto da una nota azienda statunitense.
Grazie ad un’accurata indagine, svolta dagli investigatori del Compartimento della Polizia Postale di Roma, si è giunti all’individuazione del citato responsabile; la perquisizione, eseguita su delega della Procura di Roma, e la successiva analisi dei dispositivi informatici in uso all’uomo, ha consentito di rinvenire circa 10 mila immagini e oltre 100 video aventi natura pedopornografica.
L’uomo, a seguito dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP presso il Tribunale di Roma, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.