Roma. Non è la prima volta che scriviamo di casi simili: c’è un gap evidente nei controlli e nell’applicazione delle sanzioni, per cui si continuano ad infliggere multe salatissime ai senzatetto che stazionano in luoghi frequentati da un via vai continuo di persone in transito, come nelle stazioni della Capitale.
Multe salate ai senzatetto della Stazione Termini
C’è il divieto di stazionamento, certo, ma a quanto pare non basta allontanarli, c’è anche bisogno dell’atto, puramente burocratico, di emettere una multa particolarmente salata che non potrà mai essere pagata. Come se la povertà estrema non fosse già un problema di per sé, ma ci volesse anche un pezzo di carta per continuare a ”bollare” quell’individuo come non in regola.
Oltre 600 euro di sanzioni
In questo caso, durante le ultime ore, sono stati 5 gli individui passati in rassegna dai carabinieri durante la perlustrazione dell’area al fine di contrastare il malaffare e l’illegalità. Queste persone sono risultate tutte essere dei senzatetto, senza fissa dimora e in palese difficoltà economica.
Allontanamento per 48 ore dall’area
Ma la procedura non ammette sconti, la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione gli è valsa una contravvenzione di ben 600 euro, che certamente non verrà mai pagata. Oltre a ciò, anche un ordine di allontanamento per 48 ore dall’area.
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I controlli dei Carabinieri: il bollettino
Parallelamente, i controlli si sono concentrati anche su altro. Le stazioni sono da sempre luoghi abbastanza critici, dove la microcriminalità si addensa, soprattutto perché fomentata dall’enorme circolazione di persone.
Nelle ultime ore, due persone sono state deferite all’Autorità Giudiziaria per l’inosservanza del divieto di ritorno nel Comune di Roma e altre 5 per l’inosservanza del divieto di accesso all’area urbana della stazione ferroviaria. Anche una giovane turista, passata al setaccio durante il controllo, è stata sanzionata perché aveva con sé un coltello senza giustificazioni.
Vendita abusiva di prodotti
Inoltre, sono stati sorpresi, e sanzionati per la vendita ambulante abusiva, 3 cittadini del Bangladesh che tentavano di vendere, senza autorizzazioni, alle persone in transito, prodotti privi di marchi. Sequestrati centinaia di articoli tra powerbank, cavi Usb, cuffie, aste selfie, anelli e bracciali.
Infine, un 39enne cubano è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma perché trovato in possesso di marijuana, per uso personale.