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Roma, minaccia di darsi fuoco negli uffici Inps: aveva un problema con la pensione

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minaccia di darsi fuoco negli uffici Inps

Momenti di panico stamattina nella sede dell’Inps di via Umberto Quintavalle a Roma. Un uomo, un 60enne romano, è entrato si è cosparso di liquido infiammabile minacciando di darsi fuoco. Sono seguiti interminabili momenti di paura da parte dei dipendenti dell’Istituto di previdenza e dai cittadini presenti al momento del fatto. Il timore era che dalla minaccia il 60enne passasse ai fatti. Qualcuno dei presenti, però è stato capace di mantenere il sangue freddo e la lucidità e ha dato l’allarme alle forze dell’ordine.

La corsa di Carabinieri, Vigili del fuoco e sanitari del 118 per salvare il 60enne

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile, i sanitari del 118 e i Vigili del Fuoco non si sono fatti attendere, si sono precipitati sul posto nel tentativo di scongiurare il peggio. I soccorritori hanno immediatamente dato vita a trattative con il 60enne. Uno scambio verbale rassicurante che ha sortito l’effetto sperato: l’uomo ha desistito dal gesto estremo, facendo tirare un sospiro di sollievo a tutti i presenti. Una volta messo in sicurezza, il 60enne è stato fatto salire sull’ambulanza per ricevere le cure del caso, ma soprattutto per  avere un colloquio con il negoziatore dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, mentre era in attesa di essere condotto al Policlinico di Tor Vergata.

Il negoziatore dei Carabinieri si è poi fatto spiegare dal protagonista i motivi del gesto

Lo scambio di battute è stato prezioso per i militari che hanno potuto capire quali erano i motivi alla base del gesto. Da quanto si é appreso, l’uomo pensava di risolvere una problematica relativa alla sua pensione in quell’ufficio che però non era territorialmente competente.  I dipendenti dell’Inps di via Quintavalle di fronte alle richieste dell’uomo non hanno potuto fare altro che rimandarlo alla sede competente. Ma di fronte a quel diniego il protagonista della vicenda pare abbia letteralmente perso la testa, arrivando alla minaccia di darsi fuoco. Un comportamento ritenuto spropositato rispetto alla risposta dei dipendenti di rivolgersi altrove.

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