Maxi rissa nella serata di ieri a Roma in metro, chiusa e fatta sgomberare la stazione Barberini. Sul posto è intervenuta la Polizia che ha impedito che la situazione degenerasse. Protagonisti della lite – nel corso della quale sono spuntati anche dei coltelli – una ventina da stranieri.
L’allarme è rientrato fortunatamente in poco tempo ma la gravità di quanto accaduto resta. Nella serata di ieri, sabato 13 luglio 2024, circa venti sudamericani – probabilmente appartenenti a bande di borseggiatori – hanno iniziato a litigare dando vita ad una rissa. La situazione si è rivelata particolarmente delicata considerando che nel gruppo sono spuntati dei coltelli: immediatamente sul posto è intervenuta la Polizia che ha fatto sgomberare la stazione (Barberini, ndr) per precauzione. La chiusura della fermata è durata una decina di minuti, il tempo di sedare gli animi tra i contendenti. Stando a quanto raccolto dalla nostra Redazione non si registrerebbero feriti.
Le indagini: 8 fermati
In fase di accertamento le cause dell’accaduto. Tra le piste più accreditate c’è quella dell’ennesimo scippo avvenuto tra la banchina e i vagoni ai danni di viaggiatori e turisti. E proprio la scoperta dei borseggiatori in azione sarebbe stata la miccia per far scoppiare il parapiglia. Sta di fatto che più persone sono giunte all’improvviso nei pressi di binari dando vita alla rissa. La Polizia, notizia di questi minuti, è riuscita a identificare in tutto 8 persone, delle quali 5 sono finite in arresto. Le altre invece sono tuttora ricercate. In particolare in manette ci sono finiti 1 egiziano, 1 cubano, 2 peruviani e 1 colombiano, tutti d’età compresa tra i 19 e i 40 anni. Devono rispondere di rissa e interruzione di pubblico servizio. Gli altri tre fermati sono invece minorenni, per i quali è scattata la denuncia per i medesimi reati: si tratta di 2 egiziani e 1 albanese, tutti poco più che 16enni.