Home » News Roma » Roma, mancano 3000 vigili ma il Comune non assume: uffici al collasso e Giubileo a rischio

Roma, mancano 3000 vigili ma il Comune non assume: uffici al collasso e Giubileo a rischio

Pubblicato il
Roma, mancano i vigili

Roma. Le notizie che giungono dal fronte capitolino sono a dir poco allarmanti. La questione riguarda, diciamolo da subito, il piano assunzionale di Roma Capitale, la cui programmazione ha subito in questi giorni un inattesa battuta d’arresto nonostante l’approssimarsi del giubileo 2025. 

Roma, mancano i Vigili e il piano di assunzione slitta

Il settore che ne risente di più – tra l’altro uno dei cardini proprio in vista del grande evento – è quello della sicurezza, in cui nonostante le gravi carenze (pari a circa 3000) unità, dell’organico del Corpo di Polizia Locale, nessun nuovo innesto, è previsto prima del 2024. Insomma, chi vuol vestire la divisa dei vigili, a Roma, dovrà attendere ancora qualche anno per avere una possibilità. Pare, infatti, che il piano di assunzione abbia subito delle modifiche definite ”parziali” ma che avranno certamente delle conseguenze ”totali”.

Mancano 3000 unità ma il Comune non assume

Il tema è critico, insidioso. “La mancanza di un piano assunzionale che oltre a colmare la spaventosa carenza organica del Corpo, non tenga neanche conto delle centinaia di pensionamenti previsti nel corso del biennio 2022/2023, mette a serio rischio l’efficienza del servizio prestato alla comunità cittadina, già oggi garantito solo grazie ad un numero abnorme di straordinari, prestati da un manipolo di volontari” – dichiara apertamente il SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), la cui voce è quella del Segretario Romano Aggiunto Marco Milani.

Leggi anche: Concorso Vigili Urbani 2022, disponibili 500 posti: come candidarsi

Pensionamenti e mancato reintegro del personale

Dunque, gli agenti sul territorio sono pochi e alcuni di questi a breve andranno anche in pensione. Il giubileo è un problema sì, certamente enorme, ma non è l’unico. Perché le strade tutti i giorni hanno bisogno di operatori che possano garantire una rigenerazione del corpo in questione e la sicurezza sulle strade. Una città come Roma, così estesa e piena di criticità, non può permetterselo. 

Le preoccupazioni del Sindacato

Milani, poi, aggiunge: ”A questa mancata presa in carico di temi come la sicurezza, da parte dell’amministrazione, vanno poi ad aggiungersi da parte della dirigenza,i sempre maggiori richieste e proposte di riordino organizzativo che, senza numeri, appaiono quanto meno velleitarie. Probabilmente si è convinti che a breve inaugureremo il giubileo del 1950, dal momento che il personale in forza, è già ora sceso sotto i livelli dei primi anni 80. Sul tema della sicurezza e sullo stato di salute del Corpo, “Evochiamo” quindi la giunta Gualtieri, proprio come una seduta spiritica, a battere un colpo.” – concludono dal sindacato. 

 

 

Impostazioni privacy