Non si fermano i controlli volti a tutelare il patrimonio culturale del paese. In modo particolare verifiche mirate sono state effettuate dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma nelle aree archeologiche a maggiore attrazione turistica della Capitale. I servizi dei giorni scorsi hanno portato a sanzionare complessivamente 11 persone, per un ammontare di 45.200 euro.
I controlli dei militari
I Carabinieri sono entrati in azione, nuovamente, tra via dei Fori Imperiali, piazza Venezia, Colosseo e nella zona Ottaviano-San Pietro: nei pressi dell’Anfiteatro Flavio, i militari hanno sorpreso 8 cittadini stranieri, perlopiù del Bangladesh ma anche del Senegal, che avevano messo in vendita la loro merce – aste per selfie, power-bank, collane, braccialetti e bottiglie d’acqua – in modo del tutto abusivo e privo di qualsiasi autorizzazione. Nei loro confronti è stato emesso anche l’ordine di allontanamento dall’area del Colosseo e del Centro Storico per 48 ore. I militari hanno sequestrato le centinaia di articoli che gli abusivi stavano proponendo in vendita a passanti e turisti.
Nella zona Ottaviano-San Pietro, i Carabinieri hanno sanzionato 3 “saltafila” – due cittadini del Bangladesh e uno dell’Iran, che si erano posizionati nei pressi delle fermate della metropolitana svolgendo attività di intermediazione e promozione di tour turistici nella Capitale con relativa vendita di biglietti, senza averne titolo. I militari hanno sequestrato delle brochure esplicative dei tour e dei pacchetti turistici, una tessera nominativa e tre portadocumenti da collo.