Serie di furti in discoteca durante la serata a Roma: 26enne ruba cinque collane d’oro prima di essere bloccato dalla sicurezza del locale. Sul posto sono poi intervenuti i Carabinieri.
“Tutti ballano…tranne lui”. Parafrasiamo e prendiamo a prestito una canzone del rapper Fabri Fibra che ben descrive quanto accaduto la scorsa notte a Roma, nel corso di una serata presso una discoteca di Via di Portonaccio. Qui un giovane, anziché divertirsi come tutti gli altri, ha pensato bene di approfittare della musica e della ressa per mettere in atto una lunga sfilza di furti agendo indisturbato (o quasi). Alla fine però la sua avidità gli è costata cara perché gli uomini della sicurezza, su indicazione degli avventori del club, lo hanno beccato ed hanno subito allertato i Carabinieri.
Furti nella discoteca a Portonaccio: arrestato 26enne
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno preso in carico il 26enne, questa la sua età, e lo hanno perquisito. Diversi infatti erano stati i furti commessi ai danni dei clienti del locale, peraltro in momenti diversi della serata, forse per non dare troppo nell’occhio. Il manolesta, originario di Napoli, favorito dalla distrazione delle vittime intente a ballare tra la folla di giovani, era riuscito a mettere assieme un ingente bottino.
Dalla perquisizione sono saltate fuori una collana d’oro strappata dal collo di un 20enne romano e altri due gioielli analoghi portati via con destrezza dal collo di un 24enne di Napoli. La refurtiva è stata quindi recuperata e riconsegnata alle vittime mentre sono ancora in corso le ricerche dei proprietari (o delle proprietarie) di ulteriori due collane in oro trovate sempre nelle disponibilità del malvivente.
L’arresto
Per lui, inevitabilmente, è scattato l’arresto. Ad eseguire l’intervento sono stati i Carabinieri della Stazione Roma Casal Bertone: il giovane napoletano, con precedenti, è ora gravemente indiziato del reato di furto con strappo. Tutte le vittime di furto hanno presentato regolare denuncia querela. Il 26enne, da quanto si apprende, dopo il fermo è stato condotto in caserma in attesa del rito direttissimo presso il Tribunale di Roma. Quest’ultimo ha convalidato in queste ore l’arresto.