Il tema rifiuti a Roma resta senza dubbio uno degli argomenti più caldi e sentiti, oltreché occupare un posto di rilievo nell’agenda politica. Tante le segnalazioni sulla stato di degrado e di abbandonato che si avvicendano frequentemente sia da parte dei privati cittadini sia da parte di personalità note al grande pubblico. Ne sono un esempio le recenti segnalazioni fatte dall’attrice Anna Foglietta, da Gassmann e un pochino più indietro nel tempo da Sabrina Ferilli. Ora, chi segue sui social il profilo del primo cittadino Roberto Gualtieri si sarà reso conto che da qualche tempo la sua pagina pullula di foto di operatori Ama. Immagini che hanno come obiettivo quello di far capire ai cittadini che l’amministrazione e la sua municipalizzata non sono fermi ma all’opera. Stile comunicativo, quest’ultimo, che ricorda quello dell’ex sindaca Virginia Raggi.
Rifiuti Roma, Gassman contro i cestini ad anfora: ‘Secchi strapieni. Puzza di piscio e guano, una città di cui vergognarsi’
La nuova strategia social del sindaco Gualtieri
Come qualcuno ricorderà, la Raggi sui social ogni giorno e più volte al giorno, metteva nero su bianco ogni operazione, anche municipale, di decoro o pulizia. Tema a quest’ultimo, soprattutto in una città come Roma dove anche una semplice operazione atta a riportare la normalità di un dato quartiere diventa uno straordinario risultato da pubblicizzare. Adesso pare che anche Gualtieri – mediante l’apposita figura del social media manager- sia pronto ad imboccare tale direzione. L’hashtag dei post che si susseguono da inizio agosto è il seguente: #OgniGiornoPerRoma.
La percezione (non positiva) dei cittadini
A saltare all’occhio è una certa distanza tra gli sforzi di Ama e la percezione non positiva della città da parte dei cittadini. Dev’essere stato proprio questo gap che deve aver spinto il primo cittadino a scegliere di puntare sulla comunicazione social, con tanto di foto e di video che immortalano lavoratori e mezzi che tornano in strada dopo la grande carezza avvertita nel corso delle passate settimane. Aspetto quest’ultimo che – complice anche il grande caldo registrato e l’ennesima crisi rifiuti che la municipalizzata non è riuscita a fronteggiare – ha dato luogo a non pochi problemi, che hanno preso la forma concreta in rallentamenti nella raccolta rifiuti, con tutte le maleodoranti conseguenze che tutti possono osservare facendosi un giro in città, soprattutto nelle zone periferiche.
https://www.instagram.com/reel/CwUvm1WtDcD/?igshid=MzRlODBiNWFlZA==
