Roma. Era andato a fare la spesa ed aveva lasciato l’auto nel parcheggio. Un’azione di routine, proprio non poteva immaginare quanto gli sarebbe accaduto di li a poco. Di ritorno dal supermercato, l’attrezzatura presente nel veicolo – drone, obiettivi fotografici monitor dal valore di circa 20mila euro – era sparita. O meglio, i ladri notando il bottino non ci hanno pensato due volte a fare razzia all’interno dell’abitacolo. Ad agire erano in tre. Presi due malviventi, mentre è ancora aperta la caccia al complice.
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Il furto mentre va a fare la spesa
L’indagine è partita da una denuncia presentata il 3 marzo scorso da un italiano di 64 anni presso gli Uffici del XIV Distretto. Qui l’uomo ha riferito che il 21 gennaio scorso si era recato presso un supermercato in zona Torrevecchia lasciando la propria auto, una Fiat Panda, all’interno del parcheggio. L’uomo, di ritorno, dopo pochi minuti, si era reso conto che ignoti erano riusciti ad aprire lo sportello sottraendo le numerose apparecchiature fotografiche ivi presenti, tra cui una fotocamera, un drone, alcuni obiettivi per fotocamere, uno spallaccio, un monitor e una valigetta con diversi attrezzi, il cui valore complessivo ammontava a circa 20.000 euro.
Le indagini
A seguito delle immediate indagini avviate dagli investigatori e grazie alla disamina delle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, è apparso evidente sin da subito che il modus operandi utilizzato dagli autori era frutto di una collaudata tecnica pianificata e non di un’azione singola e improvvisata. Tale ipotesi è stata confermata dall’aver appurato la presenza di un’autovettura Seat Leon utilizzata dai soggetti per seguire i movimenti della vittima prescelta fino al supermercato e per trasportare il materiale precedentemente rubato. La visione delle immagini ha permesso quindi di risalire all’identità dei due autori, mentre del terzo continuano le ricerche.
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I provvedimenti
A seguito dei fatti, gli agenti della Polizia di Stato del XIV Distretto di P.S. Primavalle, grazie ad approfondite indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno proceduto, nella giornata di ieri, all’esecuzione di un’ordinanza di applicazione della misura cautelare personale – emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma – nei confronti di 2 persone, un 37 enne e un 31 enne, gravemente indiziati del reato di furto su autovettura di apparecchiature fotografiche e cinematografiche del valore di 20.000 euro.
In particolare, il GIP ha accolto tale richiesta ed ha emesso a carico di entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari, sostituita per il 31enne con quella della misura della custodia cautelare in carcere, non avendo lo stesso acconsentito all’applicazione del braccialetto elettronico. Sono invece ancora in atto attività investigative per risalire all’identità di un terzo uomo, complice dei due, datosi alla fuga.
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