Stop al degrado, nuovi alberi piantati e un restyling completo. E a giudicare dalla foto pubblicata da ‘Roma mobilità’, il progetto è ambizioso. Sono gli obiettivi della riqualificazione del piazzale antistante alla Stazione Tiburtina. Si tratta di un progetto di sistemazione esteso su un’area di 2,8 ettari che è stato finanziato con 10 milioni di euro di fondi capitolini. E’ stato presentato la mattina di mercoledì 19 luglio 2023 dal sindaco di Roma Roberto Gualtieri, assieme all’assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini, all’assessore alla Mobilità Eugenio Patanè e all’Ad di FS Sistemi urbani, società capofila del polo urbano del gruppo FS Italiane, Umberto Lebruto.
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La stazione Tiburtina si rifà il look
Nel dettaglio, secondo quanto spiegato dall’assessore Segnalini, l’intervento è stato di miglioramento infrastrutturale e potenziamento dei servizi alla stazione Tiburtina. Come riporta l’agenzia di stampa Agi, sono state aggiunte delle modifiche, rispetto al precedente progetto, che ha previsto i lavori di demolizione di 500 metri del tratto di Tangenziale Est avviati a luglio 2019 dalla giunta Raggi. In particolare, i lavori hanno riguardato la creazione di una vasta area pedonale, in cui sono stati piantati nuovi alberi; l’ampio parcheggio per auto private previsto nel progetto originario lungo via Guido Mazzoni, l’ampliamento fino a 4 metri dei marciapiedi su lato dei fabbricati esistenti. Inoltre, si è prevista una pista ciclabile destinata a collegarsi a quella in corso di realizzazione dal lato di piazzale delle Provincie.
Le parole di Gualtieri e di Patanè
A breve, inoltre, è atteso un ulteriore incremento del verde nel piazzale antistante alla stazione, oltre alla previsione di ulteriori arredi urbani, come spiegato dall’assessore Segnalini: “Mancano solo alcuni arredi, stiamo pensando a una fontana. Nel suo complesso è un intervento importante, partito nel 2019 e con un costo di dieci milioni di euro, con una sistemazione grandiosa anche ai fini del Giubileo”. I lavori, infatti, sono stati conclusi anche in vista del Giubileo 2025. La Stazione Tiburtina godrà del collegamento più veloce dal Nord Italia, con una stima di 2 ore e 45 minuti per la tratta Milano-Roma. Ha collaborato alla realizzazione Ama, che ha eseguito la pulizia, lo sfalcio e la cura del verde. “E’ la chiave per migliorare l’accessibilità – ha detto il sindaco -. Gli spazi urbani devono essere belli, accessibili e inclusivi: con ferro, metro, ciclabilità e nuove modalità come lo sharing. Qui siamo vicini anche ad altri quartieri e zone. Ora ci sarà una integrazione, con gli interventi del Municipio e poi l’hub di Pietralata, per chiudere un buco nero urbanistico”. “Abbiamo modificato il progetto della precedente Giunta. Alcuni elementi non ci convincevano come, ad esempio, i taxi lontani dalla stazione – ha specificato l’assessore Patanè -. Stazione Tiburtina diventerà ancora di piu’ùun hub, perché arriverà il tram Verano-Tiburtina, e sarà un vero luogo di mobilità e trasporto innovativo”.
