Il prossimo 24 maggio i lavoratori dell’outlet di lusso di Castel Romano incroceranno le braccia. Previsto, infatti, una sciopero dalle 10 alle 12 al fine di manifestare il proprio dissenso rispetto alla decisione di tenere aperto il centro commerciale nel giorno di Santo Stefano. Inoltre, contestualmente, allo sciopero si terrà un’assemblea dei lavoratori per decisione insieme gli altri passi da compiere.
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Lo sciopero dei lavoratori dell’outlet di Castel Romano
L’accordo con l’azienda non c’è stato, così i lavoratori dell’outlet di lusso hanno deciso di manifestare il proprio dissenso rispetto alla decisione di lasciare aperto il centro commerciale anche il giorno di Santo Stefano. “Il Gruppo nonostante le nostre richieste, ha confermato la volontà di tenere aperto il negozio per il prossimo 26 dicembre, per l’Extra Trading Day. Noi non ci fermiamo, ribadiamo che il vero lusso è anche andare incontro ai lavoratori, permettendo loro di passare Santo Stefano insieme alle loro famiglie”, così in una nota – a margine dell’incontro con la dirigenza- Filcams- Cgil di Roma e Lazio Filctem Cgil, Fisascat -Cisl Roma Capitale e Rieti e Femca Cisl, Uiltucs Lazio e Uiltec. Inoltre, come anticipato, contestualmente allo sciopero si terrà anche un’assemblea dei lavoratori per decidere quali saranno le prossime azioni da intraprendere.
La protesta
Il sentore della protesta era nell’aria. Infatti, lo scorso 8 maggio gli addetti alle vendite dell’outlet avevano già cominciato a manifestare il proprio dissenso sulla decisione aziendale. La domenica di shopping è stata infatti caratterizzata da un volantinaggio di protesta dove anche i commenti delle associazioni sindacali rispetto alla questione non si sono fatti attendere: “Un regalo di Natale con largo anticipo”, queste, ad esempio, le parole di Filcams Cgil, Fisascat -Cisl e Uiltucs di Roma e Lazio. Tuttavia, ad oggi l’accordo ancora non si è raggiunto e una nuova ondata di rivendicazioni è imminente.
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