Roma. Se l’è vista brutta un autista Atac aggredito da un passeggero in quanto si è rifiutato di farlo scendere poco prima della fermata prevista. A far scattare l’allarme è stato lo stesso conducente che ha poi allertato il 112. Giunti sul posto i carabinieri, dell’aggressore non c’era più alcuna traccia. In corso le indagini per risalire alla sua identità ed assicurarlo così alla giustizia.
L’aggressione all’autista Atac
I fatti sono avvenuti ieri intorno alle 20. Siamo in via Tuscolana, all’altezza del civico 208. Protagonista della violenza un autista Atac della linea 412, “reo” di non fatto scendere, poco prima della fermata prevista, un passeggero. Quest’ultimo, dal canto suo, non l’ha presa bene e, di tutta risposta, ha aggredito il conducente del mezzo con un pugno. Stordito dal colpo, l’uomo è rimasto bloccato nello spazio che lo separa dell’abitacolo del mezzo. Per liberarlo si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. A seguito dei fatti, la vittima ha riportato delle ferite giudicate guaribili in venti giorni. Una volta fatto scattare l’allarme, sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di San Giovanni ma l’aggressore si era già dileguato.
Le indagini
Infatti, una volta messa a segno la violenza, l’aggressore è scappato facendo perdere le proprie tracce. Arrivati sul posto i carabinieri, hanno raccolto la testimonianza della vittima ma del violento passeggero non c’era alcuna traccia. Un elemento importante per il proseguo delle indagini potrebbe adesso essere rappresentato dalle immagini delle telecamere della zona, al vaglio degli inquirenti. Le indagini dei militari sono in corso e la caccia al malvivente è aperta.
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