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Roma, la Tari si potrà pagare in tre rate: le ultime novità sulla tassa dei rifiuti

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Nuove regole in arrivo per il pagamento della Tari

Nuove regole in arrivo per il pagamento della Tari: avvisi via Pec (Posta Elettronica Certificata), ritorno alla domiciliazione bancaria e possibilità di pagare in tre rate invece che due. Inoltre, stando al Campidoglio, nonostante l’inflazione la tariffa resterà invariata. 

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Le novità sulla Tari 

Ad illustrare in aula i due provvedimenti l’assessora ai rifiuti Sabrina Alfonsi: Le modifiche più rilevanti riguardano le modalità di pagamento della tariffa: a partire dal 2024 il versamento della Tari sarà effettuato sia dalle utenze domestiche che non domestiche non più in due rate ma in tre, con scadenza il 30 aprile, il 31 agosto e il 30 novembre”. Ma l’utente potrà anche decidere di versare integralmente l’intero tributo il 30 aprile. Come ho specificato poi Alfonsi, il provvedimento “comporta anche notevoli risparmi spesa anche per l’amministrazione che invierà i bollettini una volta soltanto, e una importantissima semplificazione contabile”.

Le modalità di invio

A cambiare, come anticipato, anche le modalità di invio per l’avviso di pagamento della Tari:È previsto l’uso della Pec, sia per le utenze non domestiche sia per le domestiche che ne facciano richiesta; è prevista inoltre la possibilità di chiedere l’avviso per posta elettronica ordinaria o altri applicativi informatici”, spiega l’assessore che poi aggiunge: “Le utenze domestiche continueranno a ricevere l’avviso anche sull’app Io. Infine, sempre per semplificare la vita ai contribuenti, abbiamo riattivato sia per le domestiche che non domestiche, la domiciliazione bancaria”.

Il nodo rifiuti 

Quella dei rifiuti rappresenta per Roma un’annosa quanto delicata questione e il dibattito sul Termovalorizzatore ne è un tangibile esempio. Sul tema, l’opinione pubblica ma anche la politica appare divisa ma, senza dubbio, la questione dei rifiuti e del loro smaltimento rappresenta per la città una tematica da gestire con attenzione e cura anche in vista dei preparativi del Giubileo 2025, occasione in cui la città pullulerà turisti, fedeli e che costituirà una preziosa vetrina. 

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