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Roma, la moto rubata e le armi da guerra in casa: nei guai 58enne

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Moto rubata nell'officina e armi da guerra in casa: 58enne arrestato dai Carabinieri

Tutto ha avuto luogo da alcuni controlli di routine il cui fine era quello di contrastare il fenomeno dell’esercizio abusivo della professione. Al centro della vicenda un uomo di 58 anni che pensava di farla franca, di passare inosservato ma che ha invece dovuto ricredersi. Trovata all’interno della sua officina una moto rubata e poi, le verifiche effettuate nell’abitazione, non hanno mancato di riservare ulteriori “sorprese”. Arrestato, ora il malvivente dovrà rispondere di ricettazione e detenzione illegale di armi da guerra. 

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I controlli dei carabinieri e la moto rubata nell’officina 

Ad assicurare alla giustizia il 58enne, i Carabinieri della Stazione di Rignano Flaminio che ieri pomeriggio durante un servizio coordinato, in collaborazione con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Roma,  hanno arrestato per detenzione illegale di armi da guerra e ricettazione un 58enne originario del posto. In particolare, nel corso del controllo, effettuato all’interno dell’officina di proprietà dell’uomo, è stato rinvenuto un motoveicolo, oggetto di furto dal 2016. Alla luce di ciò e per andare in fondo alla vicenda, estese le operazioni di perquisizione anche all’abitazione,

Le armi e l’arresto 

Qui, i militari hanno rinvenuto, all’interno di una cassaforte, un fucile e vario munizionamento da guerra. A seguito dei fatti, l’arrestato è stato posto alla misura degli domiciliari su ordine dell’Autorità Giudiziaria di Tivoli, di fronte alla quale dovrà comparire per rispondere delle accuse pocanzi menzionate. 

Il ladro di moto seriale arrestato a Bracciano 

Arrestato proprio nelle scorse ore  sempre dai carabinieri un ladro, seriale, di moto. Nel suo garage è stato rinvenuto un vero e proprio ‘salone’ di mezzi a due ruote, tra cui moto e scooter di grossa cilindrata, tutti di provenienza furtiva. Il 49enne era peraltro intento a ‘cannibalizzarne’ proprio una di queste, ovvero, probabilmente, l’ultimo veicolo sul quale era riuscito a mettere la mani. Non immaginando però che a bordo fosse rimasto un tablet, dotato di localizzazione GPS, che ha portato i Militari dritti da lui.

Ad arrestare il 49enne, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Bracciano. Ora, il malvivente è gravemente indiziato non solo di riciclaggio di veicoli rubati ma anche di detenzione illegale di armi. Sì perché nella sua abitazione i Militari hanno trovato anche un fucile, una pistola e delle cartucce, il tutto detenuto in modo illecito. 

 

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