Roma. Una situazione che ha avuto dell’incredibile. Una lite verbale finita a colpi di ascia sull’auto, nei pressi di una fontanella, dopo un sorso d’acqua fresca. Un uomo si stava abbeverando e rifocillando dal calore di una mattinata estiva capitolino, quando all’improvviso un altro soggetto ha rivendicato il ”possesso” di quella fontanella pubblica: il caldo fa brutti scherzi, e la sete pure. Alla fine, il battibecco si è trasformato in un qualcosa di più inquietante e imponderabile: uno dei due ha recuperato un’accetta e ha preso di mira l’auto dell’altro, danneggiandola seriamente, con diversi colpi inferti.
Lite a colpi di accetta per una fontanella nel Rione Monti
Difficile, se non impossibile, immaginare lo sconcerto e la paura degli astanti che si sono malauguratamente ritrovati ad osservare la scena surreale. Il fatto è accaduto nelle prime ore del mattino dello scorso 21 giugno, precisamente intorno alle 9.10. Arriva in centrale una segnalazione su Piazza San Pietro in Vincoli, Rione Monti, che parla di una persona armata di accetta che stava danneggiando le auto in sosta in quella zona. Una volta giunti, sul posto, però, gli agenti sono riusciti a vederci chiaro: il tutto era stato innescato da una lite tra due soggetti, entrambi a contendersi in predominio di una fontanella.
”La fontanella è nel mio territorio”
Pare infatti che mentre la vittima si stava abbeverando, l’aggressore abbia voluto bere senza attendere troppo, affermando che quella fontanella si trovasse nel suo territorio. L’altro – certo la sete era tanta – non ha smollato, e così ne è nata una lite. Dopo le prime discussioni, uno dei due si è allontanato per qualche secondo, perché nei pressi aveva uno zaino con tutto l’occorrente per difendere la propria area di influenza. E così, è ritornato, ma con una accetta, e ha iniziato a colpire con foga l’auto dell’altro soggetto.
L’arresto e le condizioni dell’auto
Una situazione certamente incandescente, che gli agenti di Polizia hanno sedato dopo il loro arrivo. Dopo la ricostruzione del tutto, l’aggressore, un cittadino indiano dell’88, è stato arrestato, mentre il suo contendente, una volta, la sicuro, ha lanciato uno sguardo di rammarico alla carrozzeria della propria auto, ormai una Golf irriconoscibile.