Sono cadute nel buio tutte le speranze dei familiari di Marisa, la signora investita mercoledì 5 gennaio scorso intorno alle 17.30/18 in via Walter Tobagi, all’altezza del chiosco di frutta, nei pressi del gommista in zona Torre Maura. Le sue condizioni di salute sono apparse subito critiche, poi ieri la tragica notizia, quella che nessuno avrebbe mai voluto ricevere: l’anziana è morta in ospedale, troppo gravi le ferite riportate in quell’incidente dove l’auto che l’ha investita ha pensato bene di fuggire, senza prestare soccorso.
Roma, anziana investita e uccisa a Torre Maura: l’appello dei familiari
I familiari, disperati, sui social stanno cercando testimoni per ricostruire l’esatta dinamica di quell’investimento mortale. ‘Il conducente – spiega la nipote di Marisa – è scappato lasciandola per terra, agonizzante, sotto la pioggia, senza prestare soccorso. Nonna, purtroppo, venerdì 7 gennaio è morta. Durante l’accaduto era presente una testimone mora con i capelli ricci che ha visto la scena. Noi non abbiamo altri dati per rintracciarla, se può mi contatti, e ha detto che era un veicolo bianco o grigio (furgone o Suv-utilitaria), che procedeva a velocità sostenuta. Dopo l’impatto ha rallentato e poi è ripartito in direzione Casilina. Ringrazio le persone che hanno soccorso nonna e ci sono venuti ad avvisare dell’accaduto’.
La signora Maria era molto conosciuta in zona, abitava a Via Gigliogli, vicino il Bar 71 e ora i nipoti chiedono a chiunque abbia visto l’incidente di aiutarli. ‘Erano presenti anche delle persone alla fermata dell’autobus 313, la fermata Tobagi/Usignolo’. Poi il messaggio per il pirata della strada: ‘Costituisciti, vai di tua spontanea volontà perché le telecamere forniranno alla polizia la targa e la tua immagine. Chi è scappato deve essere punito. Aiutateci’.