La scorsa notte, tra giovedì e venerdì 8 marzo, è scattato l’allarme nella scuola “Federico Caffè” di viale di Villa Pamphilj a Roma. I Carabinieri della Stazione di Roma Gianicolense sono corsi velocemente per verificare cosa stesse succedendo all’interno del plesso scolastico.
L’allarme ha fatto accorrere i Carabinieri
Pensavano forse di trovarsi di fronte a dei ladri i militari. Credevano di dover fare i conti con malviventi, invece si sono trovati di fronte 7 minorenni, di età compresa tra i 15 e 17 anni. Il gruppetto di ragazzini si era fatto strada nell’istituto scolastico dopo aver forzato una porta finestra dell’edificio. Anche se non è ben chiaro quale fosse il motivo di quell’incursione notturna.
L’arrivo del dirigente scolastico che li ha riconosciuti come suoi studenti
In breve sul posto è accorso anche il dirigente scolastico della scuola che ha riconosciuto i 7 ragazzi come studenti della sua scuola. La bravata è costata cara ai giovani, visto che i Carabinieri hanno inviato una segnalazione all’Autorità Giudiziaria competente e affidato i minori ai rispettivi genitori.
Il sopralluogo per verificare eventuali danni
A seguire è stato svolto un controllo all’interno dell’istituto da parte delle forze dell’ordine e del dirigente per verificare il compimento di eventuali illeciti, magari atti vandalici, compiuti dal gruppetto di incursori notturni. È stato il preside a constatare il danneggiamento della porta di una classe.