Il fumo da una finestra al decimo piano di una palazzina di via Bruno Buozzi, ha creato non poco allarme stamattina, martedì 30 gennaio. Una volta scattato l’allarme sul posto si sono precipitate tre pattuglie dei Carabinieri, i vigili del fuoco e i sanitari del 118.
Grande la preoccupazione per l’unica occupante di quell’appartamento, una 91enne vedova. Il fuoco si era sviluppato nella camera da letto dell’anziana che è stata immediatamente soccorsa e affidata alle cure dei sanitari che l’hanno trasportata in codice rosso, seppure non in pericolo di vita al Sant’Eugenio, per una intossicazione da fumo.
Carabinieri, Vigili del fuoco e 118 sul posto
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Roma Cecchignola, insieme agi Vigili del fuoco, accorsi, hanno accertato che, a causa probabilmente di un cortocircuito, si era sviluppato un incendio dall’interno nella camera da letto dell’91enne nell’appartamento situato al decimo piano di una palazzina di 14.
Gli accertamenti sull’agibilità della palazzina
Al momento delle operazioni i soccorritori si sono preoccupati, dopo aver prestato le prime cure all’anziana, di verificare l’agibilità dell’edificio in cui si è verificato l‘incendio e anche l’eventuale necessità di evacuare lo stabile a scopo preventivo. Ma al termine degli accertamenti svolti, le forze dell’ordine non hanno ritenuto necessario far uscire i residenti dall’edificio. Il rogo sembra sia stato limitato unicamente alla stanza da letto della 91enne, senza ulteriori danni per l’immobile.