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Roma, incendio di rifiuti tossici sull’Aniene: arrestati due nomadi

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I Carabinieri hanno scoperto questa mattina un vasto incendio di rifiuti tossici sulle rive dell’Aniene. Ad allertare i militari della Stazione di Viale Libia, una colonna di fumo all’altezza di via Salaria, nei pressi del Foro Italico.

I Carabinieri, insieme al Nucleo Investigativo del Gruppo Forestale, hanno individuato un incendio in un accampamento di fortuna nascosto tra la fitta vegetazione, lungo le sponde del fiume Aniene. Giunti sul posto, i militari hanno sorpreso due cittadini di nazionalità romena di 24 e 51 anni, entrambi senza fissa dimora e con precedenti, mentre domavano un incendio di rifiuti speciali. Dai successivi accertamenti, i Carabinieri si sono trovati davanti ad una vera e propria discarica abusiva. I due stavano bruciando materiale plastico e ferroso, ma non era la prima volta che accendevano roghi del genere. I Carabinieri hanno infatti rinvenuto circa 10 kg di rame, ricavati dalla combustione di cavi elettrici. I militari hanno arrestato i due uomini, che si trovano in caserma in attesa del rito direttissimo. Dovranno rispondere di incendio di rifiuti pericolosi.

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