Sul tram 8 di Roma, almeno dal Campidoglio, non arriva nessun aggiornamento. Il percorso di mobilità pubblica, che attraversa il Casaletto e la zona di largo Argentina, ormai da un anno è fermo. Sullo stop della linea, i Comitati di Quartiere stanno provando a indagare, trovando però solamente silenzio dal Comune capitolino. Il tutto in una situazione singolare: oggi alcune realtà cittadine, come Monteverde, vorrebbero veder rimosso il tratto tranviario.
Il mistero attorno allo stop del tram 8 a Roma
Inizialmente, i lavori urbanistici avrebbero dovuto terminare in 9 mesi. I tempi, però, si sono visibilmente dilatati a oltre un anno. Le ragioni dietro tutto ciò non si sanno, ma è evidente il disagio dei residenti che, da Casaletto, vorrebbero arrivare dentro il Centro Storico cittadino a bordo del mezzo tranviario: ormai è un lontano ricordo quel mezzo pubblico che evitava ore di fila tra la circonvallazione Gianicolense e viale Trastevere.
“Da mesi, nessuno più ci risponde da Roma”
I Comitati di Quartiere che vedono, nel loro territorio, il passaggio della linea tranviaria 8, s’interrogano da mesi: perché la linea è chiusa? Nelle ultime settimane, sono molteplici le PEC riguardo questa vicenda al Comune di Roma Capitale, senza che però l’Amministrazione abbia mai chiarito di ragioni di questo stop e soprattutto l’inaspettato perdurare dei cantieri urbani. Dopotutto, dietro Trastevere, il cantiere è aperto dal 4 luglio 2022.
Le scavatrici sono ancora in azione
In una situazione surreale, all’interno dei cantieri urbani le scavatrici, al pari di altre macchine, sono ancora in funzione. Lo erano anche ad Aprile 2023, quando secondo il cronoprogramma degli ingegneri, la linea sarebbe dovuta ripartire per la felicità dei cittadini romani. In realtà nulla si è mosso, senza che sia nemmeno chiaro su cosa stiano realmente lavorando i tecnici chiamati nei cantieri lungo la linea. Tantomeno, dal Comune, c’è una parola di chiarezza verso quest’ambigua situazione.