Roma. Nascondeva hashish all’interno di un vano ricavato nella carrozzeria di un furgone. Ma non solo, sequestrati dalla Polizia anche 200 grammi di cocaina. Questa mattina, il personale della Squadra Mobile, con l’ausilio dell’ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, all’esito di una articolata attività di indagine, ha dato esecuzione ad una Ordinanza di applicazione della misura cautelare della custodia in carcere e degli arresti domiciliari — emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia — nei confronti di 5 soggetti di nazionalità italiana (4 in carcere ed 1 agli arresti domiciliari), in quanto dediti al traffico di sostanze stupefacenti del tipo cocaina e hashish.
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I controlli della Polizia e la droga nel vano del furgone
L’attività degli agenti è scaturita dal continuo monitoraggio delle piazze di spaccio della Capitale ed in particolare nella zona dell’Alessandrino dove si è avuto modo di riscontrare la presenza saltuaria nei pressi di una sala scommesse di un personaggio legato ad una famiglia di San Luca, località in provincia di Reggio Calabria. All’uomo si evidenzia come all’interno di un vano ricavato nella carrozzeria di un furgone con targa spagnola sono stati rinvenuti 80 kg. di hashish, giunto nella Capitale a bordo di una bisarca.
Il sodalizio criminale e la droga
L’attività è stata posta in essere nella primavera del 2021 quando sono stati acquisiti elementi indiziari tali da far ritenere che il gruppo malavitoso fosse strutturato secondo i canoni della classica organizzazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e pertanto in grado di importare ingenti quantitativi di stupefacente, da rivedere in quantitativi minori sino ad arrivare alla vendita al dettaglio in strada. Ma non solo hashish. Nel corso dell’attività sono stati sequestrati anche 200 grammi di cocaina.
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