Sempre più turisti e viaggiatori finiscono nel mirino di ladri. Il fenomeno induce le forze dell’ordine a svolgere attività di controlli continui soprattutto presso la stazione ferroviaria di Termini e nelle zone limitrofe.
Dal 17 al 20 giugno, nell’ambito dei accertamenti volti ad incrementare il livello di sicurezza in ambito ferroviario, personale della Questura di Roma e della Polizia Ferroviaria, nell’area interna ed esterna alla stazione di Roma Termini, hanno arrestato 4 persone perché gravemente indiziate di furto aggravato.
Furti in fotocopia
Nel primo caso il reato si è consumato alla stazione Termini dove i poliziotti hanno notato due soggetti che si aggiravano con fare sospetto fra i numerosi turisti presenti sul marciapiede lato via Giolitti e, dopo alcuni minuti, uno dei due distraeva un turista, mentre l’altro gli prendeva la borsa per poi cercare di dileguarsi; quest’ultimo è stato bloccato dagli operanti e tratto in arresto.
Nel secondo caso, sempre alla stazione Termini, gli agenti all’interno di un esercizio commerciale hanno sorpreso 3 persone che, con lo stesso modus operandi, perpetravano furti ai viaggiatori. Li hanno seguiti e tratti in arresto.
Ladro espulso dal territorio nazionale non ottempera
Ancora, nella serata del 20 giugno, il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria Compartimentale ha tratto in arresto una persona, resasi responsabile del reato previsto dall’art. 13 co. 13 Testo Unico Immigrazione; in particolare, nella giornata del 19 giugno il soggetto era stato già tratto in arresto per il reato di furto aggravato. In seguito agli accertamenti svolti presso l’Ufficio Immigrazione della Questura, il soggetto risultava essere già stato espulso e, per tal motivo, è stato tratto in arresto poiché inottemperante all’ordine di lasciare il Territorio Nazionale.
Aggredisce dipendenti di Trenitalia, viaggiatori e agenti
Sempre nella stessa serata, il personale del Reparto Operativo di Roma Termini, intervenuto in seguito alla richiesta di un capotreno, ha arrestato una persona gravemente indiziata del reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. In particolare, la pattuglia è stata inviata al binario 8 della stazione ferroviaria in quanto a bordo treno è stata segnalata la presenza di un soggetto fastidioso e litigioso. All’arrivo del convoglio è stato accertato che la persona segnalata aveva tenuto un comportamento aggressivo e molesto nei confronti del personale Trenitalia e degli altri viaggiatori, mostrandosi poco collaborativo e violento, atteggiamento che ha mantenuto anche nei confronti degli agenti intervenuti, i quali, al fine di salvaguardare l’incolumità dei viaggiatori, lo hanno poi tratto in arresto.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.