Roma. Un soggiorno che non dimenticherà tanto facilmente quello che vede protagonista una turista scozzese in vacanza nella Capitale. Tutto è partito da una semplice foto al tramonto: un’azione che ognuno di noi ha compiuto almeno una volta in vacanza (ma non solo) quella che è costata l’aggressione alla malcapitata, “rea” di stare fotografando un tramonto. È stato proprio in questo frangente che il malvivente, approfittando della sua distrazione, l’ha aggredita, cercando di sottrarle lo smartphone.
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L’aggressione alla turista e l’intervento dei carabinieri
I fatti sono avvenuti ieri sera, quando è stato richiesto l’intervento di una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Roma. In particolare, una turista scozzese mentre stava fotografando il tramonto da ponte Garibaldi, è stata aggredita alle spalle da uno sconosciuto che l’ha colpita alla mano con un pugno, facendole cadere a terra lo smartphone. La vittima ha cercato poi di riprendere possesso del costoso cellulare ma è stata nuovamente colpita con altri pugni dall’aggressore che glielo ha sottratto. Alla scena ha assistito una pattuglia dei Carabinieri. in transito proprio in quel momento, che è subito intervenuta bloccando l’uomo e recuperando il cellulare. La refurtiva è stata poi riconsegnata alla malcapitata.
Il bilancio delle operazioni
L’operazione appena descritta, si inserisce nel quadro più ampio del capillare monitoraggio del territorio da parte dei Carabinieri per contrastare il fenomeno dei borseggi ai danni dei turisti. Reato che in questo periodo estivo si fanno più intensi e frequenti. In poche ore, i militari hanno arrestato altre 9 persone, di cui 8 gravemente indiziate di furto aggravato e una per rapina nel corso di diverse attività. Questi arresti si aggiungono ai 47 già eseguiti da Ferragosto ad oggi dai Carabinieri del Comando Provinciale di Roma. Ma non solo.
I controlli in metropolitana
Altre 8 persone, 5 di origini sud-americane e 3 cittadini romeni, sono state pizzicate ed arrestate dai Carabinieri all’interno delle fermate della metropolitana “Termini” e “Colosseo”, perché sorprese dopo aver derubato alcuni turisti dei portafogli o dei cellulari, che sono stati poi tutti recuperati e riconsegnati.
