Momenti di tensione ieri al Pronto Soccorso del Policlinico Umberto I. Qui un paziente che stava per essere dimesso ha dato improvvisamente in escandescenza dapprima bruciando il materasso del proprio letto e poi, non pago, aggredendo anche il poliziotto intervenuto per far tornare la situazione alla normalità. Arrestato, adesso l’uomo dovrà rispondere di resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.
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L’aggressione al Policlinico Umberto I
I fatti sono avvenuti ieri, mercoledì 15 marzo, quando un uomo – italiano di 37 anni – ha dato in escandescenza al Policlinico Umberto I. Sono circa le 13.30 quando il 37enne che stava per essere dimesso e lasciare, dunque, il nosocomio ha pensato bene di dare fuoco al materasso del proprio letto che si trovava nella sala Rossa del Pronto Soccorso. Fatto scattare l’allarme, sul posto è subito intervenuta la polizia per riportare la situazione alla normalità e scongiurare il rischio di conseguenze ancora più gravi. Tuttavia, alla vista degli agenti, l’uomo si è scagliato contro uno di loro aggredendo e procurandogli lesione giudicati poi guaribili con una prognosi di 7 giorni.
L’arresto
Nonostante la palpabile tensione, il 37enne è stato poi bloccato ed arrestato dal poliziotto aggredito ed al quale è stata refertata una prognosi di 7 giorni per traumi. L’uomo, invece, dovrà ora rispondere di resistenza, violenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Sul posto anche gli agenti del commissariato San Lorenzo e Porta Pia.
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