Roma, ex capo ultras della Lazio condannato per spaccio: 6 mesi a causa di 5 grammi di droga. Inclusa l’ammenda di 1400 euro.
Ancora una condanna per Fabrizio Toffolo. L’ex capo ultras della Lazio è stato nuovamente fermato e condannato per spaccio e detenzione di stupefacenti. 6 mesi di condanna per 5 grammi ritrovati nell’auto. La personalità non è nuova alle autorità, oltre ai trascorsi sugli spalti con l’ormai defunto Fabrizio Piscitelli – per tutti Diabolik – Toffolo aveva anche altre situazioni in sospeso.
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Ancora una condanna: Toffolo al centro di una rissa, trovata della droga in auto
Nel febbraio 2022 fu arrestato per rissa e droga, l’allora 57enne era solito nascondere gli stupefacenti nel bagagliaio della propria automobile. Abitudine che non ha perso, con la novità che attualmente c’è l’aggravante della recidiva. Inoltre l’uomo vanta dei trascorsi piuttosto delicati non esclusivamente per vicende accadute allo stadio: la natura dei rapporti con Piscitelli era ben nota, ma le autorità continuano a indagare rispetto alla sua posizione sul piano economico.
Giri di contanti che vanno e vengono per ricostruire, magari, una rete di conoscenze più ampia che può portare ad altro. L’ex capo ultras è stato anche gambizzato due volte: la prima (più plateale) nell’agosto del 2007 quando due finti poliziotti lo aspettarono sotto casa con la scusa di un controllo. Poi gli spari e più nulla. Una vita di alti e bassi, con il lato oscuro sempre a portata di mano: rischi e malaffare erano il pane quotidiano. L’aspirale di barbarie sembra non essere ancora finita. Ora dovrà pagare anche un’ammenda di 1400 euro.