Scene di ordinaria follia ieri mattina a Roma dove un automobilista, rimasto coinvolto in un maxi tamponamento tra tre auto, ha aggredito gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale. La violenza dopo essersi sottoposto di effettuare l’alcol test, la vicenda.
“No, non faccio l’alcol test”. Ma di dubbi sul fatto che potesse essersi messo alla guida in stato di ebrezza ce n’erano pochi. E la bottiglia semi-vuota accanto a lui di certo non ha aiutato. Come da prassi però – anche se la normativa in materia sta cambiando – i caschi bianchi della Polizia Locale, intervenuti sul posto dopo un tamponamento avvenuto tra più veicoli, hanno chiesto al conducente di sottoporsi all’alcol test. Lui, per tutta risposta, si è scagliato invece contro di loro.
Agenti della Polizia Locale aggrediti a Roma dopo l’incidente in Via Aurelia
Il tutto è successo ieri mattina, venerdì 8 giugno 2024, intorno alle 08.30, in via Aurelia in prossimità del civico 470. Qui era stato richiesto l’intervento delle pattuglie della Polizia Locale di Roma Capitale (mobilitati i caschi bianchi del XIII Gruppo Aurelio, ndr) a seguito di un tamponamento che ha visto coinvolte tre vetture.
Uno dei conducenti però, in visibile stato di alterazione, è stato invitato dagli agenti ad effettuare l’alcol test, anche perché come detto all’interno del suo veicolo c’era una bottiglia quasi finita. La richiesta però lo ha mandato su tutte le furie che ha iniziato a dare in escandescenza. Prima le urla, poi la decisione di passare dalle parole ai fatti.
In Ospedale gli agenti
L’uomo infatti, incurante peraltro della presenza di numerose persone intente ad aspettare l’autobus nonché degli automobilisti che si trovavano in quel momento in transito sulla via, ha infine aggredito gli agenti sia verbalmente che fisicamente. Bloccato, non senza difficoltà, l’uomo, un 39enne tunisino, è finito così in arresto. Adesso deve rispondere di oltraggio, violenza, minaccia, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Contestato anche il fatto di essersi rifiutato di sottoporsi agli accertamenti di rito. Gli agenti aggrediti invece sono stati medicati presso l’Ospedale San Carlo di Nancy con prognosi di alcuni giorni.
Terza aggressione ai caschi bianchi in pochi giorni
L’episodio segnala un fenomeno in preoccupante aumento in questi ultimi giorni a Roma. Quella di ieri infatti è stata la terza aggressione subita dagli agenti della Polizia Locale in poco tempo: nella notte, lo ricordiamo, altri caschi bianchi erano stati picchiati dai gestori di un locale in centro che si erano rifiutati di spegnere la musica a tutto volume in piena notte. Prima ancora – era il 3 giugno scorso – altri agenti erano stati aggrediti alla stazione Ostiense. E ieri mattina, dunque, questo ennesimo episodio.