Roma, paura a San Basilio. Persona con disabilità rapinata in casa. Sottratti orologio e gioielli dopo reiterate minacce. La vicenda.
San Basilio, paura nello storico quartiere della Capitale. Il motivo sono le operazioni lampo da parte di ladri e malviventi, alcuni esperti e altri leggermente meno preparati ma ugualmente penetranti nella loro brutalità. Nel mirino il piano rialzato di una delle tante villette del quartiere dove ci sono già stati – nel recente passato – segnali d’allarme.
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San Basilio, disabile rapinato in casa: minacce con un cacciavite
L’ennesimo non è bastato a una persona con disabilità, proprietaria dell’abitazione, a evitare il peggio. Improvvisamente un uomo sfonda la finestra e si ritrova faccia a faccia con il malcapitato, immediatamente le minacce: “Se ti muovi, ti ammazzo. Stai fermo lì”, avrebbe intimato il ladro armato di cacciavite. Il proprietario di casa, chiaramente in una situazione di sudditanza, ha lasciato entrare il facinoroso che in maniera quasi istantanea era nella struttura.
Il tempo di arraffare orologio e gioielli, bottino piuttosto importante e tentare di scappare via. La denuncia è stata fatta subito dopo l’esproprio. A colpire, tuttavia, è la scelta oculata dell’obiettivo: una persona con disabilità minacciata. Quindi inerme rispetto ad altri, almeno sul piano potenziale, perchè poi nella sostanza – davanti a un cacciavite in fronte – chiunque potrebbe avere un momento di smarrimento. La lucidità dell’uomo rapinato ha permesso di fare ordine in una vicenda complicata, ma dal chiaro esito. Un esproprio a botta sicura che ha pagato più del dovuto, in attesa di ulteriori conseguenze.