I Carabinieri del Comando provinciale di Roma hanno messo a segno 4 arresti e 3 denunce in poche ore per furto e borseggio. A parte gli arresti, a finire nei guai sono state anche tre giovanissime studentesse romane beccate dopo aver messo a segno un furto in un centro commerciale.
Cosa hanno combinato le 3 studentesse?
Le tre giovani sono state sorprese nel centro commerciale di via Laurentina, Maximo, dopo aver rubato alcuni prodotti cosmetici. E i Carabinieri della Stazione di Roma Cecchignola sono intervenuti, hanno fermato e denunciato le 3 studentesse romane, tutte 16enni. Le ragazzine sono state viste mentre portavano via dagli scaffali alcuni prodotti cosmetici del valore di circa 50 euro, nascondendoli negli zaini. All’uscita del negozio sono state fermate dagli addetti alla sicurezza dell’esercizio commerciale unitamente ai militari sopraggiunti a seguito di richiesta al 112. La refurtiva è stata recuperata e restituita all’avente diritto mentre le 3 studentesse sono state affidate ai genitori.
Gli arresti
La sera scorsa, i Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca hanno arretato, in un complesso sportivo, un 26enne senza fissa dimora e con precedenti, con l’accusa di furto aggravato. A dare l’allarme è stata una società di sicurezza e i militari sono intervenuti per un furto negli spogliatoi e nel bar del complesso Polisportivo. Il 26enne era entrato forzando la porta di sicurezza e, in seguito, era stato trovato dai militari nel locale caldaia dove si era nascosto.
Arrestati, anche due fratelli romeni di 43 e 39 anni, domiciliati presso il campo nomadi di via Tiburtina e con precedenti. I due sono stati notati dai militari mentre stavano pedinando una coppia di turisti. I Carabinieri hanno tenuto d’occhio i due e sono intervenuti quando hanno sottratto con destrezza il portafogli ad una turista americana. La refurtiva è stata poi riconsegnata alla vittima.
In via del Traforo, i Carabinieri del Comando di Piazza Venezia hanno arrestato un cittadino libico di 36 anni, senza fissa dimora e con precedenti. I militari hanno bloccato l’uomo dopo che aveva sottratto, da un’autovettura di un NCC, la borsa contenente documenti personali e la licenza del conducente che si trovava in attesa di alcuni clienti nei pressi del veicolo. La refurtiva anche in questo caso è stata restituita alla vittima.
Gli arrestati sono condotti in caserma e trattenuti in attesa del rito direttissimo, al termine del quale gli arresti sono stati convalidati.