Continuano i controlli a tappeto nella Capitale, con diversi quartieri passati al setaccio per verificare il rispetto delle norme anti-Covid (e non solo). A Roma il Sindaco Gualtieri ha firmato un’ordinanza che impone la chiusura dei minimarket alle 22, ma nella serata di ieri i Carabinieri della Compagnia Roma Parioli hanno eseguito un servizio di verifiche nei quartieri Nomentano, Salario-Trieste e piazza Bologna, e sono stati cinque i locali chiusi perché non hanno rispettato il provvedimento sindacale, che è stato emanato per prevenire la vendita di bevande alcooliche. I militari, infatti, hanno disposto la chiusura per 5 giorni e hanno multato i titolari, che ora dovranno pagare una sanzione di 400 euro.
‘Mala movida’ a Roma: controlli a tappeto
Ma non finisce qui. Un locale è stato sanzionato per disturbo alla quiete pubblica, 16 persone sono state multate perché sorprese a consumare alcolici in strada e 2 giovani studenti sono stati sanzionati perché trovati in possesso di 4 g di marijuana. In totale, sono state identificate 135 persone ed eseguite verifiche su 52 veicoli. E poi, come se non bastasse, il titolare di un bar nei pressi di piazza Bologna, centro della movida degli studenti, è stato multato perché non si è adoperato, come dispone il regolamento urbano, a mantenere nelle aree prospicenti l’ingresso del locale misure idonee ad evitare situazioni di disturbo alla quiete pubblica.
Controlli della Polizia Locale
Controlli dei Carabinieri sì, ma anche degli agenti della Polizia Locale che stanno cercando di fare di tutto per fronteggiare il fenomeno ormai conosciuto come ‘mala movida’. Sono state capillari le verifiche nel I e II Municipio, dal Centro Storico alla zona della Stazione Termini, dal quartiere Prati a San Lorenzo. Oltre 250 gli esercizi controllati, con sanzioni e chiusure di 5 giorni per 11 attività, che sono state trovate aperte oltre l’orario consentito. Accertamenti anche per verificare il rispetto delle norme anti-Covid, dall’uso corretto della mascherina al possesso del certificato verde. Sul fronte della sicurezza stradale, invece, sono state elevate oltre 350 sanzioni. E il weekend ancora non è iniziato.
I controlli della Polizia di Stato: il reportage
Sorvegliati speciali del week end sono i quartieri San Lorenzo e Trastevere. Proprio nella serata di ieri, a San Lorenzo, gli agenti del commissariato e personale dell’Arma dei Carabinieri hanno controllato 110 persone e 62 green pass: due soggetti sono stati sanzionati perché sprovvisti della certificazione verde, ma i controlli sono stati estesi anche 6 esercizi commerciali. Sono due, invece, le persone deferite all’Autorità Giudiziaria per possesso di sostanze stupefacenti, una è stata arrestata per lo stesso reato e una sanzionata per detenzione per uso personale. E’ stata ritrovata della droga anche in un locale, per cui verrà proposta l’adozione del provvedimento di sospensione della licenza ai sensi dell’articolo 100 T.U.L.P.S. Controlli a tappeto anche a Trastevere, con l’aiuto dei militari dell’Arma dei Carabinieri, in piazza Trilussa, piazza San Calisto, piazza di Sant’Egidio e nelle vie limitrofe. In questo caso, sono state controllate 318 persone all’interno di 14 attività commerciali, di cui 2 sono state sanzionate per inosservanza alle attuali norme anti covid. In entrambi i quartieri è stato riscontrato il rispetto della nuova ordinanza sindacale. Quello che è certo è che i controlli non finiscono qui. Nelle prossime giornate ci saranno ulteriori verifiche e l’attenzione sarà soprattutto sui gruppi di giovani, che spesso si lasciano andare a schiamazzi o al consumo smodato di alcolici. E’ bene ribadire che i locali che somministreranno bevande alcoliche ai minori o oltre l’orario consentito verranno immediatamente sanzionati e posti al vaglio della Divisione Polizia Amministrativa per una successiva sospensione temporanea della licenza, ai sensi dell’articolo 100 T.U.L.P.S.