“Sono stato in cella con i Casamonica non mi fai paura ti vengo a cercare per tutta San Basilio e ti ammazzo”. Così ha reagito un 36enne romano alle richieste di un meccanico che gli chiedeva di salvare il conto. Il 36enne deciso a non pagare la somma richiesta avrebbe rivolto una serie di minacce al carrozziere che invece di spaventarsi ha deciso di denunciare l’accaduto ai Carabinieri che hanno proceduto alla denuncia per estorsione. Un capo di imputazione per il quale il 36enne è stato rinviato a giudizio.
La vicenda
I fatti risalgono a settembre del 2018 quando un uomo ha lasciato la sua auto, una Mini Cooper, in officina per una serie di riparazioni. In seguito, ci ha ripensato e ha detto al meccanico di non effettuare alcuna riparazione e di tenere la macchina in deposito in attesa che la andasse a riprendere. Il carrozziere, però, aveva già proceduto a svolgere alcuni interventi sulla Mini Cooper e quando a distanza di tempo, quasi un anno, nel 2019 il 36enne è tornato a prendere la sua auto, il meccanico gli ha presentato il conto e di tutta risposta il proprietario della vettura si è rifiutato di pagare ed è andato via.
Nonostante le minacce di morte il meccanico lo denuncia
Per quanto la posizione del 36enne fosse stata chiara, il meccanico non ha desistito e in seguito lo ha contattato per cercare di avere quanto gli era dovuto. Durante le telefonate non solo il proprietario della Mini Cooper ha rifiutato di dargli i soldi, ma lo ha minacciato anche di morte fingendo di essere legato a clan della malavita. Anche questo tentativo non ha sortito l’effetto sperato. Il meccanico ha denunciato il 36enne che ora è a processo per estorsione.
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