Estorceva denaro a un compagno di classe diversamente abile, costringendolo a vivere nel timore, a causa delle minacce. Un 16enne di Tor Bella Monaca, a Roma, dopo essersi fatto consegnare 500 euro dal compagno, aveva preteso che la vittima gli corrispondesse altre somme di denaro.
L’ordinanza di collocamento in comunità
Fatti per i quali un 16enne di Tor Bella Monaca, già noto per altri reati e collocato in una casa famiglia situata a Pontecorvo, in provincia di Frosinone, è stato raggiunto nella mattinata di oggi, mercoledì 12 giugno, dai Carabinieri della locale stazione che hanno eseguito ordinanza di collocamento in comunità emessa dal Tribunale per i minori di Roma, per estorsione aggravata.
La denuncia dei genitori della vittima dell’estorsione
Sono stati i genitori della vittima, anch’esso minore e diversamente abile, a denunciare cosa il 16enne di Tor Bella Monaca aveva fatto al figlio. Il ragazzino riceveva continue minacce dal proprio compagno di scuola, che pretendeva altre somme di denaro, oltre ai 500 che gli aveva già consegnato, per la vendita di un telefono cellulare e delle cuffiette, entrambi non funzionanti.
Le indagini che hanno confermato il reato commesso dal 16enne
Una denuncia che ha innescato le indagini da parte degli uomini dell’Arma che hanno avuto riscontri oggettivi circa la fondatezza di quanto denunciato. Accertati i fatti contestati, i militari hanno informato l’Autorità Giudiziaria minorile che, per tali episodi, ha disposto il provvedimento cautelare restrittivo a carico del presunto responsabile.