Un’attività ordinaria di controllo del territorio, disposta per tutta la giornata, in varie aree della città, al fianco di operazioni ad alto impatto continue e servizi specifici in abiti civili, ha consentito di far cadere nella rete della polizia numerosi soggetti, tutti arrestati, per reati di spaccio, per furti e rapine.
3 ragazze arrestate per furto in appartamento
Le prime a finire nella rete dei poliziotti della Sezione Volanti, del commissariato Torpignattara e del commissariato Sant’Ippolito, D.V., cittadina francese di 19 anni, B.A., cittadina serba di 27 anni e S.M., 18enne romana, sorprese all’interno di un palazzo di via Acqua Bullicante, nel tentativo di entrare in alcuni appartamenti dell’edificio. Perquisite, indosso alle giovani gli agenti hanno trovato una lastra in plastica rigida, rudimento utilizzato per l’apertura delle porte, 2 telefoni cellulari, una chiave inglese regolabile con una chiave per serrature europee e banconote di valuta cinese 2 da 100 Yuan ed 1 da 10 Yuan. Tutte e tre le ragazze sono state arrestate e messe a disposizione dell’autorità giudiziaria, dovranno rispondere di tentato furto aggravato in concorso.
Arrestati padre e figlio per spaccio
E’ stato, invece, all’interno di un bar in via degli Aurunci che gli agenti del commissariato San Lorenzo hanno notato due persone parlottare in maniera sospetta fra di loro ed hanno, allora, deciso di procedere al controllo di V.E. 26enne romano, che aveva addosso 5 gr di cocaina. All’interno della sua abitazione, nella quale era presente il padre, i poliziotti hanno poi trovato dentro un soppalco nel soggiorno 8 gr di cocaina, due bilancini di precisione e un manoscritto con cifre e nomi. Il 26enne, insieme al padre V.R., 66enne con precedenti di polizia per rapina, furto, sequestro di persona a scopo di estorsione, terrorismo e banda armata, sono stati arrestati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
3 arresti per furto e spaccio
Tre gli arresti effettuati, invece, dagli agenti del commissariato Porta Maggiore, due sono stati per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti ed uno per tentata rapina. M.A., cittadino senegalese di 25 anni, è stato sorpreso in strada dai poliziotti mentre estraeva un involucro dalla bocca dietro il corrispettivo di una banconota. A seguito di perquisizione il giovane è stato trovato in possesso 3,37 gr di cocaina. R.A., 36enne magrebino è stato invece bloccato dagli agenti in via Ascoli Piceno dopo aver tentato di rapinare una donna del suo cellulare.
M.G.J., 23enne romano, è stato invece trovato in strada, a seguito di un controllo, con 3, 3 gr di cocaina e ,9 di hashish. Altra droga, oltre a 2.000 euro in contanti sono stati poi scoperti nella sua abitazione.
Rapinatore arrestato, caccia al complice
La Sezione Volanti, invece, in via di Porta Furba B.D.D.., ha arrestato un cittadino romeno che aveva appena rapinato un suo connazionale di un telefono e 1.600 euro. La vittima, soccorsa immediatamente, è stata trasportata in ospedale in codice giallo. Sono in corso le ricerche per risalire all’altro autore della rapina.
2 arresti durante i controlli “Alto Impatto”
Non mancano infine – oltre ai controlli del territorio – anche controlli straordinari Alto Impatto effettuati dagli agenti del VI Distretto Casilino. In particolare in un minimarket sono stati sequestrati 256 kg di prodotti alimentari privi di etichette per la tracciabilità e sono state elevate sanzioni per 6.900 euro. In un altro ristorante, per le gravi carenze igieniche, la multa elevata è stata pari a 1000 euro. Nel corso dell’attività sono stati altresì effettuati altri 2 arresti.