Nel corso della messa dell’Immacolata Concezione al pantheon stamattina tre attivisti per l’ambiente di Ultima generazione sono intervenuti con manifesti per stimolare l’opinione pubblica affinché i soldi vengano destinati al clima e non alla guerra. Su uno dei manifesti c’era scritto: ‘Fondo riparazione. 20 miliardi per riparare i danni delle catastrofi climatiche’; mentre su un altro: ‘Soldi per la vita e non per la guerra’ e ancora.
Monsignor Frigerio li fa parlare e li fa restare sull’altare per tutta la messa
Ma Monsignor Angelo Frigerio che stava celebrando la messa non s’è scomposto, anzi, ha invitato gli attivisti a stare sull’altare insieme a lui sottolineando loro: ‘Siamo dalla stessa parte’. Ha anche lasciato loro la parola, perché potessero esprimere il loro punto di vista, per poi farli restare accanto a lui per tutto il resto della funzione religiosa.
Le ultime manifestazioni degli attivisti a Roma
Da tempo si ripetono interventi degli attivisti, solo negli ultimi giorni sono stati diversi i blitz. Il 4 dicembre scorso in 12 hanno bloccato la Roma-Civitavecchia nelle prime ore della giornata, costringendo le forze dell’ordine a procedere nei loro confronti per attentato alla sicurezza dei trasporti e interruzione di pubblico servizio. E il 5 dicembre sono stati gli attivisti di Greenpeace a scalare il palazzo dell’ENI all’Eur per contestare ‘le conseguenze delle sue attività sulle nostre vite’. (Foto presa da Facebook da Mariasole Friche Garacci)