Nonostante appartenesse a Roma Capitale, il terreno era occupato abusivamente. L’illecita occupazione impediva il proseguo di importanti opere di urbanizzazione in corso. Pertanto, questa mattina le forze dell’ordine hanno provveduto a sgomberare l’area così da destinarla alla realizzazione di nuove infrastrutture preziose per i cittadini. Di seguito il dettaglio delle operazioni.
Lo sgombero dell’area cantiere occupato abusivamente
Le operazioni alle quali ha preso parte la Polizia di Roma Capitale – Gruppi Spe ( Sicurezza Pubblica Emergenziale) e GSSU ( Gruppo Sicurezza Sociale Urbana), coadiuvati dai Gruppi territoriali I e IV – si sono svolte in zona Tiburtina e precisamente, l’area cantiere in questione si trovava tra tra Pietralata e Monti Tiburtini. Una volta giunti sul luogo, le forze dell’ordine hanno proceduto allo sgombero, restituendo alla ditta incaricata del prosieguo dei lavori per la costruzione dello Sdo, Sistema Direzionale Orientale, il terreno occupato abusivamente e che di fatto impediva il completamento di importanti opere di urbanizzazione in corso. Nel corso delle operazioni di sgombero, trovate dai poliziotti solamente numerosi giacigli e masserizie che verranno rimosse anche nei prossimi giorni. La zona di proprietà di Roma Capitale, ceduta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti , sarà destinata, così come previsto, a progetti per la realizzazione di nuove infrastrutture.
Roma, sgomberato insediamento abusivo rom nei pressi della stazione Tiburtina