Un’aggressione contro una coppia gay nel cuore di Trastevere. Questo l’episodio denunciato da gay.it, avvenuto nella notte tra venerdì e sabato. Immediata la reazione di Imma Battaglia, che denuncia l’omofobia della città.
Aggressione omofoba, la rabbia di Imma Battaglia
La coppia stava trascorrendo una serata nella classica movida trasteverina, quando è stata aggredita prima verbalmente, poi anche fisicamente, da un gruppo di uomini. I due, riusciti a scappare all’agguato omofobo, sono stati curati in ospedale per diverse escoriazioni e ferite. L’episodio è stato commentato da Imma Battaglia, attivista LGBT ed ex Consigliera Comunale a Roma. “Che tristezza, una città capitale del degrado urbano, del razzismo e dell’omofobia“, scrive Battaglia su Facebook. “Abbiamo lottato tanti anni perché non ci fosse più discriminazione, perché nessuno più potesse temere di amare liberamente. Invece ci troviamo di nuovo a leccarci le ferite dell’omofobia e del bullismo. Come al solito il vile si muove in branco, incapace di affrontare a testa alta i mostri interiori che lo affliggono, le proprie insicurezze, aggredendo persone innocenti la cui unica colpa è la propria libertà di amare! A voi branco di omofobi, dico: noi non vi temiamo, non ci fate paura. Noi non ci nascondiamo più e oggi più che mai è tempo di Gay Pride!”. Infine Imma Battaglia si appella alla Sindaca Virginia Raggi: “prendi esempio dalla tua collega Chiara Appendino e batti un colpo contro l’omofobia, partecipa al Gay Pride a Roma, condanna questo gesto e convoca subito l’associazione per un piano di azione contro l’omofobia”.