I Carabinieri sono riusciti a scoprire gli autori di cinquanta rapine messe a segno, dall’inizio del 2017, in danno di esercizi commerciali, principalmente farmacie ma anche supermercati e uffici postali.
Tra i colpi scoperti, infatti, c’è anche la rapina al supermercato di piazza delle Conifere a Centocelle, del 26 settembre 2017, nel corso della quale il cittadino nigeriano John Ogah, che lo scorso sabato di Pasqua ha ricevuto il battesimo da Papa Francesco, affrontò un malvivente armato di mannaia, ottenendo per quel gesto il permesso di soggiorno; la rapina del 22 luglio 2017 all’ufficio postale “Capannelle” di via Squillace il cui autore è stato fermato dai Carabinieri della Stazione Roma Appia. Tali risultati sono il frutto di un metodo di lavoro che punta prima di tutto alla prevenzione e poi alla repressione, attraverso un gruppo di lavoro, creato ad hoc, che tiene conto delle indicazioni fornite dal Comando Provinciale di Roma circa la creazione di progettualità investigative per contrastare tali fenomeni criminali.
E’ di questa mattina l’arresto dell’ennesimo malvivente, romano di 44 anni, scoperto quale autore di rapine ai danni di tre diverse farmacie: il 16 dicembre del 2017 in via Scribonio Curione e due colpi nello stesso giorno il 26 gennaio di quest’anno in via Mario Lizzani e viale Alessandrino. L’autore delle tre rapine agiva sempre con identico modus operandi, ovvero minacciando gli esercenti con un coltello e asportando il contenuto delle casse.
L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma – Gruppo reati gravi contro il patrimonio e gli stupefacenti – presso il Tribunale di Roma, diretto dal Procuratore Aggiunto Dott.ssa Lucia Lotti, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, attraverso un‘attenta ricostruzione degli eventi, basata sulle dichiarazioni testimoniali delle vittime, sull’analisi dei filmati registrati dai circuiti di videosorveglianza delle farmacie e successivamente dagli accertamenti volti alla comparazione del volto ed alle fattezze fisiche effettuata dalla sezione rilievi del Nucleo Investigativo Carabinieri di Roma. Il Gip del Tribunale di Roma sulla base delle risultanze investigative ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere che i Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina hanno notificato al rapinatore, conducendolo presso il carcere di Regina Coeli.