Si accende di nuovo lo scontro sul problema dei rifiuti della Capitale. Ieri l’assessora capitolina Pinuccia Montanari ha detto che non accetterà mai discariche nel Comune di Roma. Oggi le ha risposto il Consigliere Comunale pometino Stefano Mengozzi: “Pomezia non è disponibile”.
Per la Regione “Roma deve aprire una discarica”
Il botta e risposta è partito a seguito di un altro botta e risposta tra Massimiliano Valeriani, assessore ai rifiuti della Regione Lazio, e Pinuccia Montanari, che ricopre la stessa carica nel Comune di Roma. L’assessore regionale aveva invitato Roma alla responsabilità, sottolineando come non fosse più sostenibile mandare i rifiuti fuori Roma o addirittura all’estero. Per la Regione la soluzione era quella di creare una discarica di servizio, anche temporanea, nel Comune di Roma. L’assessora della Giunta Raggi ha però risposto picche: “non accetteremo mai discariche a Roma, perché abbiamo una strategia sui rifiuti”. Le discariche individuate finora, non a caso, insistono tutte su Comuni diversi da quello capitolino. L’assessore regionale ha invitato a ridistribuire i pesi sul territorio, ma la giunta romana è disponibile solo ad altre soluzioni, tecnologicamente più avanzate. Per la Montanari la colpa è del Partito Democratico, “che ha chiuso la discarica di Malagrotta senza individuare soluzioni alternative”. Lo scontro ha infiammato il clima nei Comuni dell’hinterland romano.
Opposizione pronta a dare battaglia
A Pomezia il Consigliere in pectore Stefano Mengozzi ha annunciato su Facebook di voler dare battaglia affinché i rifiuti non vengano portati nella città. “Cara Sindaca Raggi, è evidente che a Roma esiste un problema rifiuti che è già diventato emergenza per l’incapacità di gestire il ciclo di raccolta differenziata e per la volontà di non affrontare la chiusura di questo ciclo”, scrive l’ex candidato Sindaco del centrosinistra. “Ora si torna a parlare di discariche e della volontà di individuare siti – FUORI DAL COMUNE DI ROMA – per accogliere i rifiuti della capitale. Diciamo subito che Pomezia non è disponibile. Porteremo questa battaglia anche in consiglio comunale, perché il nostro territorio è già stato abbondantemente danneggiato dalle scelte scellerate di Roma. Ci auguriamo di trovare sintonia con chi oggi governa la città. Ci basta la discarica di amianto, Roncigliano al confine, il progetto della biogas e quello di Soil Washing a via Vaccareccia (che contrasteremo). ORA BASTA. Pomezia non si può far carico delle incapacità amministrative romane!”. Il tema sarà sicuramente al centro dei primi confronti politici nel nuovo Consiglio Comunale, il cui insediamento è previsto nei prossimi giorni. La giunta pentastellata correrà in soccorso dei compagni capitolini o darà ascolto all’opposizione?