Dopo 10 anni di chiusura è stato riaperto il nido comunale di Castel Giubileo. Dal 2012 la struttura era stata dichiarata insalubre a causa di molte infiltrazioni dovute a una falda acquifera sottostante.
Riaperto il nido di Castel Giubileo dopo anni
Dopo dieci anni riapre il nido comunale di Castel Giubileo. Nel 2015 la Giunta municipale finanziò la prima fase degli interventi necessari alla riapertura, con avvio dei lavori nel 2016. Negli anni successivi tre diversi appalti hanno riguardato la realizzazione di un pavimento flottante (per risolvere il problema della falda acquifera), la riqualificazione complessiva dell’immobile e infine il rifacimento della centrale termica. A causa di alcuni contenziosi e del periodo della Pandemia, i lavori hanno subito diverse battute di arresto.
Nel 2022 il nido è rientrato nella graduatoria per l’anno scolastico 2022/23 e lo scorso 5 settembre ha potuto finalmente riaprire. La rinnovata struttura è finalmente pronta ad ospitare fino a 69 bambini.
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Gualtieri: “Una vittoria per le famiglie, per i bambini e le educatrici”
“Dopo 10 anni riapriamo il nido di Castel Giubileo, un impegno che avevamo preso lo scorso dicembre con la cittadinanza durante il nostro giro settimanale dei quartieri e che con grande soddisfazione e orgoglio oggi vediamo realizzato. Una vittoria per le famiglie, per le bambine e i bambini, per le educatrici e per un territorio privato per anni di un servizio fondamentale per tutta la comunità – ha dichiarato il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri -. Ringrazio per lo sforzo collettivo a quanti si sono impegnati per questo risultato, dalle assessore Claudia Pratelli e Ornella Segnalini al Presidente del III Municipio Paolo Marchionne e tutti gli Uffici competenti”.
Pratelli: “Un traguardo atteso da anni”
“La riapertura del nido di Castel Giubileo è un traguardo atteso da anni, uno dei primi impegni assunti dal sindaco Gualtieri, il manifesto del nostro impegno a qualificare i quartieri che più ne hanno bisogno”. Così ha commentato la riapertura l’Assessora alla Scuola, Formazione, Lavoro, Claudia Pratelli.
“La scelta della Giunta di investire massicciamente sull’educazione a partire dalla prima infanzia è una visione di città: a misura di bambini, più semplice, con servizi di prossimità, più vivibile per tutte e per tutti, in una parola, più giusta. In una città dove insistono profonde disuguaglianze, la scuola rimane lo strumento più efficace per contrastarle e il nido una opportunità da garantire e promuovere il più possibile”.
“I numeri delle iscrizioni, che hanno avuto un boom di +1.100 bambini, addirittura in crescita rispetto alla fase pre covid, di cui circa 2/3 potrà frequentare a costo zero, ci fanno pensare che la direzione sia quella giusta”.
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Segnalini: “Una struttura importante per il territorio”
“Riconsegnare alla collettività una struttura così importante per il territorio ripaga ampliamente del grande sforzo messo in campo dagli assessorati e dagli uffici competenti del Campidoglio e del III Municipio”. Così l’Assessore ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini.
“Questo è solo uno dei tanti plessi che stiamo ristrutturando affinché siano nella piena disponibilità di tutta la nostra comunità cittadina. La scuola è un servizio essenziale per garantire un livello sempre più alto della qualità della vita dei bambini, dei genitori e di tutti i cittadini”.
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