Roma. Forse c’è un modo per contrastare il degrado dilagante della città, il verde selvaggio, e al contempo ottimizzare il tempo di coloro che ricevono il Reddito di Cittadinanza. La soluzione passa – forse – attraverso guanti, cesoie e ramazza. Infatti, il IV municipio, quello del Tiburtino, di Casal Bruciato, Collatino e Pietralata, deciso di ricorrere ai primi sedici “percettori” del Reddito, per occuparsi della manutenzione del decoro sia del verde orizzontale sia di quello verticale.
La svolta per il Reddito di Cittadinanza a Roma
L’annuncio ufficiale, ad ogni modo, è in programma per oggi in via Balsamo Crivelli, con la presenza del presidente dem Massimiliano Umberti, dell’assessora all’Ambiente, Federica Desideri, e di quella alle Politiche sociali, Giovanna Sammarco. È stata quest’ultima, spiega il minisindaco del Pd, “a rendere applicabile ciò che sembrava aleatorio”. Di fatto, nonostante il disegno di legge lo preveda (legge 4/2019 ), mai prima d’ora si erano riusciti a impiegare percettori per il verde urbano.
L’antefatto nel Municipio VII
Ricordiamo, per il momento, che a ottobre del 2021, quando Roberto Gualtieri era sindaco da pochi mesi, si era già parlato di una sperimentazione del VII municipio, il municipio più popoloso di Roma con i suoi 307 mila cittadini. Ma la cosa non era andata avanti in modo concreto. Di fatto, la circoscrizione presieduta fino alle Comunali dall’ex grillina Monica Lozzi – ora Fratelli d’Italia. Alla fine tutta l’iniziativa svanì nel nulla, come riportato anche da Repubblica.
Il rilancio dell’iniziativa nel Municipio IV
Oggi, però, a rilanciare l’iniziativa, che si chiama “Nel verde”, è un’altra circoscrizione, quella del IV Municipio appunto. Sedici percettori del Reddito in totale, secondo il progetto dell’iniziativa, dovranno occuparsi di svuotare i cestini e togliere le foglie dei parchi e delle aree verdi sotto ai 20 mila metri quadrati, come ad esempio il parco di via Casal Bruciato, Villa Fassini e parco Bei. Successivamente, i ”percettori’ dovranno occuparsi di sanificare le panchine, di piccoli interventi di potatura e di “presidi una tantum per eventi” e tutto il corollario. In totale lavoreranno due turni a settimana di 4 ore. Infine, se qualcuno dovesse finire di percepire il Reddito in questo periodo, il Municipio provvederà a sostituire i soggetti con altri ”colleghi” in lista.
(Foto di archivio)