Due raid notturni messi a segno in meno di 24 ore. Aperta la caccia alla “banda della spaccata” che ieri, intorno alle 3 di notte, è scappata con la cassaforte di un bar tabacchi di Tivoli Terme. Ma non solo. I malviventi la notte prima hanno lanciato un’auto contro la vetrina di un Burger King di via delle Genziane, a Guidonia. In questo caso, il bottino è stato decisamente più magro e i ladri si sono portati a casa 200 euro. In corso le indagini della polizia al fine di consegnare i malviventi alla giustizia.
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Il furto in un bar tabacchi a Tivoli Terme
I fatti sono avvenuti nella notte, tra le 3 e le 3.15 in via Tiburtina 320. Ad essere preso di mira dai ladri il bar tabacchi Terme Caffè. Stando alle prime informazioni, ad agire sarebbero state 5 persone, tutte con guanti e passamontagna così da non farsi riconoscere. A mettere a segno i colpi sempre la medesima banda ed anche il modus operandi, nonché la macchina utilizzata, una Giulietta Alfa Romeo, è rimasta invariata. Per quel che riguarda propriamente il furto messo a segno in un bar della frazione di Tivoli Terme, con ingresso diretto sulla Tiburtina, i cinque sarebbero riusciti ad alzare la serranda per poi scassinare la porta laterale e, una volta dentro, le loro attenzioni si sono rivolte tutte alla cassaforte poi portata via. L’incasso della cassaforte ammontava a circa 3mila euro. Messo a segno il colpo, i malviventi sono scappati a bordo della Giulietta usata anche per altri colpi. Sul luogo è stata rivenuta anche un’altra auto, una panda, poi risultata rubata. Auto che è stata utilizzata come ariete per sfondare la vetrina del fast food così da poter poi agire indisturbati.
Le indagini
Come anticipato, nel colpo effettuato al Burger King il bottino è stato alquanto irrisorio, motivo per il quale la banda non ha esitato a colpire ancora. Secondo agguato che gli ha permesso di arraffare una cifra decisamente più alta. Ora, elementi utili per il proseguo delle indagini potrebbero essere forniti dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, attualmente al vaglio degli investigatori di Tivoli.