Ecco quanto costa vivere all’interno di Roma: i prezzi variano a seconda delle zone e gli stili di vita che si vogliono assumere.
Vivere a Roma varia di prezzo a seconda delle zone dove decidiamo di comprare o affittare casa. In un mercato immobiliare che oggi sembra seguire le nuove zone della provincia capitolina, soprattutto tra i Comuni di Pomezia e di Fiumicino, ancora molte persone scelgono di vivere all’interno della Città Eterna, cercando di sopportare i prezzi e cercando di tenere stretta la comodità di abitare vicino agli uffici romani.
La comodità di vivere a Roma
Se oggi i prezzi possono essere un dato che ruota a sfavore del cittadino, in confronto alla provincia il territorio comunale di Roma risulta cruciale per la vicinanza agli uffici. Situati in zone come Monteverde, il Centro Storico, il quartiere congressuale dell’Eur o la zona del Tiburtino, i cittadini cercano case che non siano eccessivamente lontane dai luoghi di lavoro, trovando abitazioni magari anche ben collegate dai mezzi pubblici al proprio ufficio.
Arrivare all’ufficio di Roma in pochi minuti: il sogno del cittadino
All’interno dei sogni dei cittadini, la vivibilità di un quartiere sembra diventata una delle ultime priorità. Tra le caratteristiche centrali ricercate in una casa di Roma anzitutto c’è la vicinanza all’ufficio, la grandezza della dimora in caso di una famiglia e i collegamenti con strade o mezzi pubblici per raggiungere rapidamente il luogo di lavoro nel minor tempo possibile la mattina.
Il costo della vita a Roma
I costi della vita a Roma, come annunciato precedentemente, variano a secondo del quartiere dove si decide di abitare. I costi dei Parioli, ad esempio, saranno diametralmente opposti a quelli di una zona come Dragona o San Paolo. Così sul caso delle famiglie, un’abitazione familiare nella zona di Monte Mario avrà costi completamente differenti da Roma, Monteverde e Mezzocammino.
Un ragionamento che non esclude gli studenti fuori sede, che peraltro citavamo in uno scorso approfondimento sul nostro giornale. Per uno studente o una studentessa che viene da fuori il Lazio (magari dal Mezzogiorno), l’affitto varierà in maniera significativa se deciderà di abitare a piazza Bologna, San Lorenzo, Garbatella, San Paolo o viale Marconi.
Vivere in maniera modesta a Roma: quanto serve?
Oggi per vivere una vita modesta a Roma e senza sfarzi, ci dobbiamo tenere intorno ai 1.900 euro mensili. Soldi che, per una persona che vive da sola, serviranno per pagare eventuali affitti, le bollette della propria dimora, la spesa settimanale, benzina della macchina o eventuali abbonamenti ai mezzi pubblici, altre spese legate a urgenze o necessità che possono incorrere a ogni individuo (farmacia, un tubo che si rompe, etc).
Per una vita confortevole a Roma: le cifre
Se decidiamo di puntare a una vita maggiormente confortevole, magari anche guardando alla possibilità di fare movida e togliersi qualche pizza con gli amici per Roma, i costi salgono notevolmente. In tal senso, il budget di base per concederci qualche vizio dovrò disporre minimo di 2.500 euro mensili, che ci permetteranno di vivere in qualche quartiere più borghese della Città Eterna e anche vivere appieno questa località con le proprie attrazioni.