Nuovo decreto, nuove restrizioni e nuove proteste dei no vax e no green pass, che certo non indietreggiano di un centimetro. Anzi, tutto il contrario. Dopo l’introduzione dell’obbligo vaccinale per gli over 50, tutti coloro che a gran voce si dicono contrari ‘alla dittatura sanitaria’, ormai da tempo, hanno pensato bene di scendere per l’ennesima volta in piazza. E, come sempre, il giorno prescelto resta il sabato. La protesta, con lo stesso modus operandi, corre prima sui social, sulle chat Telegram, poi si concretizza e dalle parole si passa ai fatti: per oggi, 8 gennaio, in tutta Italia alle 16 sono previste diverse manifestazioni, da Nord a Sud.
Proteste 8 gennaio 2022 dei no vax e no Green Pass
Proprio per oggi è stata annunciata la prima protesta della Commissione DuPre, Dubbio e Precauzione, a Torino con Carlo Freccero e Ugo Mattei, ma è sui canali Telegram come ‘Basta Dittatura’ che la manifestazione corre. Nella Capitale, infatti, i no vax e no green pass scenderanno a Piazza del Popolo, a Milano a piazza Duomo, a Torino in piazza Castello e a Napoli in piazza Dante. No vax e no green pass che non temono nulla, al punto che, come riporta Repubblica, nelle ultime ore i gruppi eversivi, quelli che incitano alla violenza si stanno moltiplicando. E c’è chi, addirittura, parla di armi per mettere a tacere tutti. E il proiettile inviato all’immunologo Antonella Viola, ora costretta sotto scorta, ne è forse un esempio di come si stia andando oltre.
Manifestazione No Green Pass anche a Ostia, Latina, Ladispoli e Civitavecchia
La protesta nel Lazio non ci sarà solo nella Capitale. Da Ostia a Latina sono tantissimi quelli che parlano di ‘dittatura sanitaria’ e che oggi, sabato 8 gennaio, scenderanno in piazza per gridare tutto il loro dissenso. A Civitavecchia, sul litorale romano, lo sfondo sarà quello di Piazza della Vita, mentre a Ladispoli i no vax e no green pass si incontreranno in Piazza Rossellini. E ancora, a Ostia, sul litorale, la manifestazione si terrà in Piazza Cesario Console e a Latina in piazza del Popolo. “Sabato 8 gennaio alle 16 tutti in strada. Massima diffusione” – si legge sul gruppo Telegram ‘Basta dittatura, con tanto di locandina con le decine e decine di proteste in programma oggi in tutta Italia. Proteste ‘contro la dittatura e organizzate dal popolo apartitiche, spontanee, autogestite’. Proteste che non si fermeranno e che, come spiegano gli organizzatori, andranno avanti ogni sabato a oltranza. Con tanto di cortei.