La storia tra il principe, il 54enne Giacomo Bonanno di Linguaglossa e la modella 36enne Tanya Yashenko di 18 anni più giovane del suo compagno è finita con una denuncia di stalking da parte della donna e poi in quella per circonvenzione di incapace a carico della donna.
La Procura chiede di interdire il principe dalla gestione del suo patrimonio
Secondo i legali dell’uomo la Yashenko avrebbe approfittato dello stato di ‘deficienza psichica’ dell’uomo per sottrargli 900mila euro e il giudice per le indagini preliminari aveva disposto il divieto di avvicinamento della modella a Bonanno di Linguaglossa, ‘confinata’ ad almeno 200 metri di distanza dal 54enne. Ora subentra anche una novità: la Procura ha attivato una procedura di nomina di un amministratore di sostegno per il principe.
Il messaggio della modella che si discolpa dalle accuse che le sono state mosse
La modella non ha accettato senza replicare le accuse che le sono state mosse. Ha cercato di difendersi spiegando di non essere una donna senza scrupoli che approfitta di un problema altrui per sottrargli denaro e vivere una vita di agi. Ha voluto anche scrivere un messaggio nel quale chiarisce: ‘Respingo con forza e sdegno il tenore di tali accuse infamanti rivendicando la mia storia di donna indipendente ed autosufficiente, che ha realizzato i propri progetti di vita e di lavoro senza l’aiuto di nessuno e certamente già prima di conoscere Giacomo, che ha già smentito le assurde accuse nei miei confronti. Voglio precisare che il rapporto con il mio compagno prosegue serenamente, seppure compatibilmente con il grande stato di ansia e prostrazione che ci crea questa assurda ed incomprensibile persecuzione mediatica’.
Fatto sta che la magistratura le ha imposto di ‘stare lontana’ dal principe e questo punto Tanya potrebbe essere costretta a rinunciare al tenore di vita al quale si era abituata: viaggi di lusso, bonifici consistenti e appartamento in piazza di Spagna.
Roma, la modella che ha raggirato il principe: in un anno spesi oltre 600mila euro