«Quattro giorni su una sedia con la polmonite, in stanza fino a nove persone anche chi non è contagiato. Abbiamo dovuto chiedere da mangiare, non ce lo portavano».
E’ questo lo sconvolgente racconto di Olenzia Felici, ricoverata da giorni presso il pronto soccorso del Policlnico Casilino, in zona Torre Maura, a Roma. La signora Olenzia si è sfogata in diretta durante il programma “Gli Inascoltabili”, in onda su Nsl Radio e Tv.
«Sono qui ricoverata da Lunedì scorso per una polmonite da Covid – racconta Olenzia – sono su una sedia come altri, anche chi ha l’ossigeno qui non ha il letto e sta da quattro cinque giorni sopra una poltrona. Non mi trasferiscono da nessuna parte perché mi dicono che non ci sono posti. I primi giorni non ci passavano ne’ l’acqua ne’ il cibo poi abbiamo iniziato a chiedere e ci hanno portato da mangiare.
Il Policlinico Casilino non è un centro Covid, non ha le stanze per il Covid e mi devono per forza trasferire in un altro ospedale. Non è giusto far rimanere le persone quattro cinque giorni in corsia ad aspettare il trasferimento. Stamattina è venuto un infermiere e mi ha detto signora ma lei è ancora qua a fa la muffa?».
Altro gravissimo elemento del racconto di Olenzia è il fatto che i positivi al Covid non siano messi in isolamento, anzi, al contrario siano a diretto contatto con chi ancora deve fare il tampone. «Non sono isolata, l’altro giorno eravamo in nove dentro questa stanza – conclude – c’era anche chi aspettava il tampone, e poi magari non essendo positivo ha rischiato di esserselo preso!».