Pippo Franco, il noto comico italiano, sarebbe stato denunciato per il possesso di un green pass falso. La notizia si è diffusa in mattinata dopo che lo studio medico presso il quale il cabarettista si era recato proprio per fare il vaccino era finito al centro di un’indagine dei Carabinieri del NAS. Il medico è un dentista e lavora come medico di base prestando servizio nella Asl Roma 2: è indagato per aver rilasciato dei certificati sospetti.
Ben 20 i vaccini che ha somministrato e che ora sono finiti nel mirino degli inquirenti, che stanno cercando di fare chiarezza sulla vicenda. Tra questi ci sarebbe anche quello di Pippo Franco che, forse per mettere fine alle polemiche in merito alla sua vaccinazione o meno contro il Covid, si era scattato una foto che lo ritraeva in quello studio medico: seduto sulla poltrona e con il siero ben in vista. Uno scatto che ora però gli si potrebbe ritorcere contro.
L’indagine
I carabinieri, come riportato stamani, stanno indagando e stanno cercando di capire perché diverse persone, che risiedono anche in zone molto distanti dal medico, abbiano deciso di rivolgersi proprio a lui per il vaccino. I certificati sono falsi? E perché Pippo Franco, che risiede a Roma Nord, ha deciso di farsi vaccinare proprio da lui? Domande che, almeno per il momento, restano ancora senza risposta perché tutti i controlli sono ancora in corso. “Faccio vaccini dallo scorso marzo – ha spiegato il dottore interpellato da Repubblica – Sono venuti i Nas nel mio studio ma era per un controllo normale, hanno preso alcune carte ma non è stata una perquisizione”.
Pippo Franco, piove sul bagnato: solo 49 (per ora) voti a Roma
La notizia intanto ha accompagnato il flop elettorale fatto registrare dallo stesso Pippo Franco che alla tornata elettorale, candidatosi a fianco di Enrico Michetti, ha racimolato appena 49 voti (ma lo spoglio è ancora in corso). Per il momento il candidato a Sindaco del centrodestra, atteso dal ballottaggio con Roberto Gualtieri tra pochi giorni, ha stroncato sul nascere ogni possibile polemica sostenendo “di non sapere nulla, avendo peraltro migliaia di candidati”.
L’Assessore Alessio D’Amato: «Sarebbe gravissimo, si faccia chiarezza subito»
Chi invece ha chiesto spiegazioni e in fretta è stato l’Assessore Regionale alla sanità laziale Alessio D’Amato che al Corriere della Sera ha dichiarato: «Pippo Franco? Sarebbe un fatto gravissimo se venissero confermate le notizie in merito ai presunti green pass falsi. Serve fare chiarezza subito».