Ostia, nuovo pasticcio con il bando d’appalto per l’inserimento dei bagnini sulle spiagge libere dalla prossima estate.
Verrà rinominato come il bando più controverso della storia del litorale, quello legato all’inserimento dei bagnini sulle spiagge libere di Ostia. Dopo l’esclusione di tutta la fetta di costa legata ai Cancelli di Castel Porziano, l’ennesima problematica si sarebbe presentata con il possedimento dei giusti codici ateco da parte delle realtà che hanno risposto al bando di appalto.
Il nuovo pasticcio sul bando per i bagnini sulle spiagge libere di Ostia
Le realtà che avrebbero avanzato un’offerta per operare in 17 stazioni di salvataggio negli arenili pubblici tra Nuova Ostia e Ostia Levante, anche quest’anno non sembrano avere i requisiti per poter svolgere l’attività di salvataggio in mare nelle prossime tre stagioni estive, ovvero quelle tra il 2024 e il 2026. Una situazione che, come ricorderete, si era già palesata lo scorso anno, con l’Amministrazione capitolina che non riuscì ad appaltare il salvataggio al mare per gli arenili pubblici.
L’indiscrezione lanciata dall’ANAB
A sollevare l’indiscrezione sui problemi con il bando d’appalto è l’Associazione Nazionale Assistenti Bagnanti, che in una lettera al sindaco Roberto Gualtieri e il presidente Mario Falconi evidenzia: “Abbiamo notato che al termine per il ricevimento delle offerte del suddetto bando, si sono presentate n. 2 società che sembrerebbero avere dei codici ateco (come si evince da una attenta lettura delle visure camerali), e che tali codici ateco sono stati ritenuti da codesta amministrazione nella sezione chiarimenti non coerenti con le attività oggetto del suddetto appalto“.
Le azioni del Comune di Roma per risolvere il problema
A tale problematica, comunque, il Comune di Roma avrebbe provato a correre ai ripari. Come menziona la lettera di Anab: “Abbiamo inoltre notato che in data 26/01/2024 è stata nominata la commissione giudicatrice per l’esame delle offerte tecniche ed economiche, che in data 29/01/2024 è stata avviata una procedura di soccorso istruttorio non ancora conclusa, ma che in data 01/02/2024 è stato pubblicato l’avviso di seduta pubblica per l’apertura delle buste virtuali contenenti la documentazione relativa all’offerta tecnica e annullata successivamente in data 02/02/2024 con ulteriore avviso di rettifica“.
L’indiscrezione sulle ditte che hanno partecipato al bando
Nonostante l’impasse dell’Estate 2023, Roma non sembra riuscire a uscire dal pasticcio burocratico legato agli affidamenti degli arenili pubblici. Oltretutto poi da realtà che, pur partecipando a questo bando, nella quotidianità imprenditoriale svolgono attività in altri campi. Come menzionano i dati in nostro possesso, le due realtà si occupano principalmente di disinfestazioni, pulizia e funzionamento delle piscine, oltre poi a servizi di giardinaggio.